Wilma Goich ha parlato del dolore che prova per la morte della figlia Susanna, scomparsa prematuramente a causa di un male incurabile.
Nessun genitore vorrebbe sopravvivere ad un figlio ed in un mondo ideale una simile eventualità non dovrebbe essere possibile. La realtà, però, è cruda e a volte davvero ingiusta. Ne sa qualcosa Wilma Goich che ha dovuto dire addio alla figlia Susanna, un dolore che ancora oggi la tormenta e che con ogni probabilità la accompagnerà per il resto della sua vita.
Raggiunta da ‘Nuovo Tv‘, la cantante ha confessato che gli ultimi due anni, quelli passati dalla morte della figlia, sono stati difficilissimi: “Dopo la sua morte ho vissuto due anni d’inferno”. Un inferno che l’artista ha condiviso con il nipote Gianlorenzo, poco più che ventenne quando la madre è morta a causa del tumore contro cui lottava ormai da tempo: “Per lui ero già un punto di riferimento ma, da quando sua madre è venuta a mancare, sua nonna lo è diventato ancora di più”.
Proprio la volontà di stare accanto al nipote e di non lasciarlo da solo in un momento così delicato della sua vita è ciò che ha spinto Wilma a rifiutare l’invito di Alfonso Signorini per il Grande Fratello Vip dello scorso anno. Un’opportunità che le si ripresenta anche quest’anno e che potrebbe essere in un certo senso terapeutica: le potrebbe permettere di staccare la spina dalla quotidianità e di trovare stimoli e forza per voltare pagina.
Wilma Goich parteciperà al prossimo Grande Fratello Vip?
La stessa Wilma Goich ha confessato che ci ha pensato molto alla possibilità di partecipare al reality, anche su consiglio di alcuni amici: “Sono tanti gli amici che mi dicono che partecipare al reality mi sarebbe d’aiuto per staccare da tutto, ma non so fino a che punto mi potrebbe aiutare”. A quel punto le viene chiesto se la sua ritrosia è ancora legata al nipote e alla voglia di stargli accanto e lei ha risposto che deve pensare a tutto, anche a quali potrebbero essere i punti positivi e quelli negativi dell’esperienza.
Tra le cose che la incuriosiscono maggiormente c’è la possibilità di vivere lontano da casa senza dover pensare agli impegni quotidiani e senza l’assillo del telefonino. Tra quelle negative, invece, il doversi confrontare con tante persone: “Non sarebbe facile trovarmi in mezzo a tutto quel disordine…La cosa pià difficile però sarebbe senza dubbio il dover condividere lo stesso tetto con tanti sconosciuti”.
La cantante sa bene che la convivenza forzata tra adulti con idee e stili di vita differenti è complicata e che dalle differenze possono nascere dei conflitti che rendono la convivenza un inferno. Infine a tenerla lontana c’è anche la consapevolezza che in quei mesi non potrebbe vedere il nipote: “Mio nipote Gianlorenzo è molto riservato e mi ha detto di non farmi illusioni”.