Anche Whatsapp è diventato protagonista di una nuova forma di truffa online: gli hackers riescono a convincere le vittime a fornire i propri dati personali, per poi rivenderli.
Whatsapp, la piattaforma di messaggistica più diffusa in Italia, non è sempre sicura come si potrebbe pensare. Anche lì, infatti, è facile e frequente diventare vittima di truffa o imbattersi in chat potenzialmente pericolose per la privacy degli utenti coinvolti.
Whatsapp, le nuove truffe mettono a rischio tutti gli utenti
Tra i messaggi più pericolosi che circolano su Whatsapp ci sono quelli che regalano presunti codici sconto per marchi popolari in ambito d’abbigliamento e hi-tech. Dietro a queste chat, infatti, spesso possono nascondersi hacker e cybercriminali in grado di leggere i dati sensibili degli utenti che accettano di utilizzare buoni omaggio.
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Tra le marche più coinvolte, a loro insaputa, all’interno di questo tipo di truffa ci sono Zara, H&M, MediaWorld, Euronics e Expert. Per il riscatto di questi buoni sconto, chiaramente falsi, ai lettori viene chiesta la compilazione di un apposito form. L’obiettivo dei malintenzionati che si nascondono in rete è quello di spingere le vittime a fornire spontaneamente dati personali e informazioni riservate, tra cui anche i dati delle carte di credito. Gli hackers si incaricheranno poi di rivendere tutti i dati raccolti a compagnie esterne a Whatsapp, che potranno usarli per i propri scopi illegali.
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Questo tipo di truffa su WhatsApp mette a rischio anche il credito residuo degli utenti. Attraverso queste comunicazioni fasulle via chat, infatti, i cybercriminali riescono ad attivare servizi a pagamento sui profili tariffari TIM, Vodafone e WindTre delle vittime.