Michael Blair si è presentato a Vite al Limite con un peso di 280 chili: scopriamo come sta oggi dopo tempo dalla fine del suo percorso.
Come sapranno bene gli appassionati della trasmissione, i protagonisti di Vite al Limite sono tutti obesi con problematiche psicologiche che li portano ad avere un rapporto patologico con il cibo. Spesso quando arrivano nel docu-reality di Real Time, questi giovani sono giunti ad un punto di non ritorno, con problematiche fisiche che potrebbero costare la loro stessa vita.
Il caso di Michael Blair è simile a quello di tanti altri che hanno frequentato la clinica per obesi più famosa al mondo. Quando Michael e la moglie sono giunti in Texas per un colloquio con il dottor Nowzaradan, l’uomo pesava 280 chili ed aveva un problema all’ernia del disco. Per muoversi senza dolore e tornare ad una vita normale, Michael doveva perdere almeno 70 chilogrammi, motivo per cui si è rivolto allo specialista.
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Michael Blair, il percorso a Vite al Limite: come sta oggi
Come sempre il percorso clinico di Michael è cominciato con una perizia psicologica, spesso infatti l’obesità patologica è legata a traumi infantili che portano i soggetti a rifugiarsi nel cibo. Così era anche per l’uomo, il quale ha cominciato ad avere problemi di obesità dopo che il padre ha abbandonato lui e la madre. Dopo il drammatico addio, i due sono andati a vivere dalla nonna che viziava il nipote con enormi quantità di cibo.
Michael ha avuto anche un secondo trauma giovanile quando uno degli istruttori del campo scout dove andava d’estate ha abusato di lui. Dopo quell’evento non è riuscito più a controllare il proprio rapporto con il cibo. Dopo aver affrontato i traumi psicologici, l’uomo si è confrontato con una dieta ferrea ed un regime di allenamento fisico costante.
Il percorso non è stato semplice visto che alla prima visita di controllo aveva perso solo 30 chili e ne doveva perdere altri 40 prima di potersi sottoporre all’operazione. Lo staff ed il dottor Nowzaradan non si sono arresi e alla fine dei 9 mesi Michael Blair ha raggiunto il peso necessario per potersi operare.
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Una volta operato il protagonista di questa storia a lieto fine sembrava positivo sul percorso da intraprendere. Michael era certo che da quel momento in poi sarebbe riuscito a seguire uno stile di vita sano e che avrebbe perso peso. Attualmente non ha fornito aggiornamenti su questo percorso, ma dai post che pubblica su internet sembra sia ancora determinato a proseguire con questa dura lotta.