Nella prossima puntata di ‘Vite al limite’ e poi, scopriremo che fine ha fatto Justin McSwain dopo aver lasciato il programma.
Tra i protagonisti più amati e seguiti dal pubblico di ‘Vite al Limite‘ in questi anni c’è stato Justin McSwain, un ragazzo che lavora come web designer e che ha cominciato a lottare contro il suo peso subito dopo aver finito le superiori. Dopo aver vissuto un’adolescenza complicata a causa dei problemi di salute della madre, alla quale badava da solo, con il passare degli anni la situazione familiare lo ha fatto entrare in una spirale depressiva.
Il ragazzo si è rifugiato nel cibo e ancora giovanissimo è arrivato a pesare 272 chili. Consapevole che quello stile di vita lo avrebbe portato a conseguenze salutari gravi, il ragazzo si è deciso a dare una svolta alla sua esistenza quando si è accorto di non riuscire più ad entrare nella sua auto. Una delle frasi che è rimasta impressa nella mente del pubblico è: “Quando mi alzo la mattina, stento a crederci, su come ho permesso che le cose andassero così male”.
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Grazie all’aiuto dello staff del dottor Nowaradan, Justin è riuscito a raggiungere i 151 chili in nove mesi di dieta, raggiungendo il peso indicato ad inizio trattamento per potersi sottoporre all’operazione di bendaggio gastrico. Al termine del programma è rimasto altri 9 mesi in Texas per proseguire la dieta e per incontrare altri protagonisti di Vite al Limite che gli hanno dato consigli per continuare questa lotta contro il peso in eccesso.
Come sta oggi Justin McSwain: il cambiamento è impressionante
Il ragazzo ha continuato il suo percorso di ritorno in forma in questi anni ed il suo viaggio è seguito quotidianamente da milioni di follower su Instagram. Grato dell’appoggio e del sostegno ricevuto in questi anni, Justin condivide con i fan le tappe della sua dieta, mostrando i cambiamenti che il suo corpo ha avuto in questi anni. Una foto in particolare fa capire i progressi fatti: Justin si è fotografato con indosso i pantaloni utilizzati quando pesava quasi 300 chili.
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A commento di quello scatto iconico il giovane ha scritto: “Oggi sono fiero di me stesso, soprattutto per aver conservato per tanti anni, questi pantaloni, i quali sono un ricordo buono del perché ho scelto questo percorso”. Una soddisfazione che lo ha convinto ad andare avanti nonostante la quarantena lo abbia messo a dura prova: “Nonostante la quarantena, e i sentimenti di essere di nuovo intrappolato nella stessa gabbia, sono ancora deciso che questo cambiamento sia possibile”.
