L’attore hollywoodiano Val Kilmer ha raccontato a People la sua lunga battaglia con il cancro e i danni lasciatigli dalla malattia.
Negli anni ’90 Val Kilmer è stato uno degli attori americani di maggior successo. In molti lo ricorderanno per il ruolo di “Iceman“, nel film cult con Tom Cruise ‘Top Gun’, ma anche nel ruolo di Jim Morrison nel film biografico sui Doors girato da Oliver Stone, o in quello di Bruce Wayne in ‘Batman Forever’.
In questi ultimi anni lo abbiamo visto meno presente sul grande schermo, ma non perché le sue quotazioni come attore siano scese, bensì perché per anni ha lottato contro un cancro alla gola che lo ha costretto a prendersi diverse pause per le cure. Dopo aver subito una tracheotomia per rimuovere il cancro alla gola ed essersi sottoposto a diversi cicli di chemioterapia e radioterapia, Val è riuscito finalmente a sconfiggere il cancro ed ora guarda al futuro in maniera più serena.
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Val Kilmer: i drammatici effetti del cancro alla gola
Di recente l’attore americano ha raccontato la sua esperienza con il cancro in un documentario prodotto da Amazon e diretto da Leo Scott e Ting Poo, intitolato semplicemente ‘Val’. In questo spiega come la lotta contro il cancro abbia irrimediabilmente modificato la sua voce e lo abbia costretto a tappare il buco che ha in gola per riuscire a parlare. Un problema di non poco conto per un attore che proprio grazie alla la voce e all’intonazione riesce ad emergere in questo mestiere.
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Al problema lavorativo si aggiunge quello di tutti i giorni: “Devi fare la scelta tra respirare o mangiare”, spiega infatti Kilmer aggiungendo che per mangiare deve utilizzare un sondino. Ciò nonostante Val è felice di aver sconfitto la malattia ed è pronto a mettersi in gioco, accettando tutto ciò che la vita ha in riserbo per lui nei prossimi anni.
