Una poltrona per due, perché va in onda sempre alla vigilia: spunta la verità

Una poltrona per due è uno dei classici natalizi più conosciuto: ormai sono anni che va in onda la sera della vigilia… ma perchè?

Chiunque abbia una televisione sa perfettamente di cosa si parla: Una poltrona per due ormai è diventato un appuntamento fisso alla vigilia di ogni anno. Chiunque (anche solo per sbaglio) ha visto questo film la sera prima di Natale, magari anche chiedendosi perchè sia così popolare in questo periodo. In effetti, questa pellicola non è nata per nulla con l’idea di essere considerata ‘natalizia’: anzi, Una poltrona per due è uscito nelle sale cinematografiche americane per la prima volta nel giugno del 1983 (arrivando però in Italia solo a gennaio del 1984).

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Il film ottenne sin da subito un enorme successo, tanto da essere stato definito come il “miglior film su Wall Street mai realizzato”. Nell’anno in cui è arrivato al cinema è anche stato nominato due volte ai Golden Globe ed una agli Oscar (per l’incredibile colonna sonora creata appositamente dal maestro Elmer Bernstein). Tutto ciò, però, non spiega come Una poltrona per due sia diventato con il tempo un classico natalizio.

Una poltrona per due: tutte le curiosità (e come è diventato un classico della vigilia)

Sembra che questa pellicola abbia conquistato i cuori dei telespettatori: pur essendo una commedia, infatti, nasconde un messaggio importante sull’umiltà. Chi ha letto il romanzo Il principe ed il povero di Mark Twain probabilmente avrà notato le somiglianze tra il libro e questo film. In Una poltrona per due a scambiarsi di ruolo non sono il figlio del Re ed un popolano, ma un ricco agente di borsa ed un senzatetto che per vivere finge di non avere le gambe.

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Sono due i motivi con cui si potrebbe spiegare il successo del film proprio alla vigilia: prima di tutto, la storia si svolge nel periodo natalizio. Secondariamente, il messaggio mandato dai due protagonisti è di unione (un tema molto importante durante il periodo di Natale): l’amicizia deve andare oltre qualsiasi status sociale e superare ogni pregiudizio.