In attesa di assistere all’ennesima manifestazione dei Gilet Gialli, le autorità francesi si sono trovate a fronteggiare i disagi generati da una tremenda esplosione a Parigi. L’orribile scoppio, dovuto a una fuga di gas, è avvenuto in una boulangerie del centro, causando complessivamente 36 feriti, di cui due italiani
Nell’odierna mattinata un agghiacciante rimbombo ha scosso violentemente il quartiere dell’Opéra. Lo spaventoso boato è stato provocato da una tremenda esplosione a Parigi: un immenso e devastante vortice di fiamme che si è abbattuto sulla grande panetteria Hubert – situata all’angolo tra rue de Trèvise e rue de Monthyon – a seguito di una letale – e accidentale – fuga di gas.
In base a quanto dichiarato da Eric Moulin, comandante dei vigili del fuoco della capitale francese, i feriti ammontano in tutto a 36: dodici di essi riversano in gravi condizioni, e, tra questi, purtroppo, cinque sono in pericolo di vita. Al momento, inoltre, un pompiere risulta disperso.
La tremenda esplosione a Parigi ha coinvolto anche due persone di nazionalità italiana: il videomaker e operatore di “Cartabianca” Valerio Orsolini – che, insieme al giornalista Claudio Pappaianni (rimasto illeso), si trova in città per seguire da vicino l’imminente nuova manifestazione dei Gilet Gialli – e una giovane impiegata di un hotel vicino al luogo dell’incidente.
Entrato in contatto con una scheggia scagliata dall’orribile scoppio, l’inviato televisivo ha riportato una ferita sopra un occhio, ma è stato medicato prontamente e le sue condizioni non sono gravi. Opposto discorso, invece, vale per la ragazza, attualmente in cura presso l’ospedale Lariboisière.