Studioso d’arte, saggista e appassionato di politica: chi è Tomaso Montanari, che si descrive con orgoglio come “antipatico e inopportuno”?
“Sono antipatico e inopportuno”: così, tempo fa, si è descritto tranquillamente Tommaso Montanari. Storico dell’arte, saggista e accademico italiano, è stato sia professore che rettore dell’Università per stranieri di Siena: un curriculum di tutto rispetto, quindi, eppure Montanari si trova già da tempo nel centro di una bufera mediatica.
Leggi anche -> Valerio Rossi Albertini, chi è: età, curriculum, vita del fisico nucleare
Dopo alcune dichiarazioni sulla Giornata del Ricordo, Montanari stesso ha detto di aver subito “un accanito linciaggio mediatico”. In particolare lo storico dell’arte avrebbe messo a paragone la festa in ricordo delle foibe con la Giornata della Memoria: celebrare la prima sminuirebbe la seconda. “Nessuno nega l’atrocità dei bombardamenti alleati, o delle due atomiche sganciate sul Giappone” ha chiarito Montanari, “ma questo non significa che americani e nazisti fossero sullo stesso piano”. Il pubblico, però, non ha apprezzato le sue parole.
Chi è Tomaso Montanari: “Nessuno ha mai negato…”
Tomaso Montanari è nato a Firenze il 15 ottobre 1971. Dopo essersi laureato in ‘lettere moderne’, lo storico ha conseguito un perfezionamento in ‘discipline storico-artistiche’. Nel mondo dell’arte Montanari è molto conosciuto: è considerato uno dei più autorevoli specialisti dell’età barocca. Per la sua carriera ha anche ricevuto una decorazione di terza classe (commendatore) dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Leggi anche -> Nego Do Borel, chi è: età, storia e carriera del rapper che ha molestato Dayane Mello
Per le sue parole sulla Giornata del Ricordo, Montanari è stato spesso accusato da alcuni di essere un ‘negazionista delle foibe’ (ovvero di negare che il massacro sia mai avvenuto, o comunque sminuire la sua portata). “Nessuno ha mai negato le foibe, ci mancherebbe” ha ribattuto lo storico. “Mi meraviglio che abbia ancora la faccia tosta di fare dichiarazioni” ha commentato invece Ignazio La Russa (senatore di Fratelli d’Italia).