Scopriamo insieme chi è Suor Gabriella Bottani, la suora che da anni lotta coraggiosamente contro la tratta degli esseri umani
Suor Gabriella Bottani non è ciò che ci l’immaginario collettivo si potrebbe aspettare da una suora. Non ha il soggolo, il tipico velo delle suore, ma ciò non la rende meno dedita alla sua causa. Superati i 55 anni, Suor Gabriella Bottani non è intenzionata a mollare il suo progetto, e meno male! Originaria di Milano, per anni è stata in missione in Brasile ed è diventata la coordinatrice del Talitha Kum. Per chi non la conoscesse, è la Rete Internazionale della Vita Consacrata contro la tratta di persone e nasce per volontà dell’Unione Internazionale delle Superiore Generali. Il nome scelto deriva dal Vangelo di Marco ed è un’espressione in aramaico detta da Gesu e vuol dire “Fanciulla, alzati“.
Potrebbe interessarti leggere anche –> Sergio Assisi, chi è: età, carriera, vita privata, social dell’attore e regista
I successi raggiunti da Suor Gabriella Bottani e i riconoscimenti
Gli obiettivi che Talitha Kum si è prefissata sono importantissimi: in primi fermare la tratta degli esseri umani, ma per farlo bisogna anche promuovere il lavoro non solo tra persone che hanno preso i voti ma anche con altre organizzazioni, religiose o laiche. Inoltre, la rete internazionale si è prefissata di rafforzare le iniziative riguardo la prevenzione, sensibilizzazione, protezione, assistenza e denuncia della tratta. Suor Gabriella Bottani gestisce questa rete, che è attiva in ben 77 paesi del mondo e impiega più di 2000 suore.
Potrebbe interessarti leggere anche –> Psoriasi, che cos’è davvero e come curarla: le indicazioni scientifiche
Per questo suo impegno, nel 2019 Suor Gabriella Bottani è stata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’onoreficienza al Merito della Repubblica Italiana. Quest’ultima viene data “a coloro che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel soccorso, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità, per le attività in favore della coesione sociale, dell’integrazione, della ricerca e della tutela dell’ambiente“. Nominata anche eroe anti tratta a Washington Suor Gabriella Bottani ha descritto bene il suo lavoro. “Lavoriamo in dialogo e in collaborazione con persone di diverse tradizioni religiose e con persone di buona volontà. Cerchiamo di superare qualsiasi tipo di manipolazione ideologica, religiosa e di limitazioni imposte da politiche anti-tratta vigenti, promuovendo un approccio olistico con la persona / sopravvissuto, rispettando la dignità intrinseca di ogni essere umano“.