Ricordate la “principessa ribelle” di Monaco? Ormai è solo un pallido e lontano ricordo. Ecco come Stéphanie si è trasformata.
Stéphanie la principessa indomabile, imprevedibile, irriducibile, sempre pronta a stupire, provocare, scandalizzare? Acqua passata. C’è stato un tempo in cui la monegasca, col suo atteggiamento e il suo stile di vita, si è giustamente guadagnata il titolo di “principessa ribelle”. Ma ora la musica è decisamente cambiata.
La principessa Stéphanie di Monaco ieri e oggi
“Non sono più quella persona”: a dirlo, senza tati giti di parole, è la stessa Stéphanie di Monaco. La principessa ha rilasciato tempo fa un’intervista all’edizione spagnola di Vanity Fair ora che, a 57 anni suonati, avverte l’esigenza di mostrare una nuova immagine di sé, più tranquilla e moderata.
Ma il passato, si sa, non si cancella né si dimentica tanto facilmente. Soprattutto se parliamo di una donna la cui vita sarebbe potuta diventare tranquillamente un film (e anche di notevole successo). Per tutta la sua giovinezza e la prima età adulta, infatti, la giovane ci Casa Grimaldi ha sfidato apertamente le regole e l’etichetta imposte dalla noblesse di Monaco, facendo parlare di sé e delle sue storie d’amore “inammissibili” secondo gli standard della sua famiglia.
Tanto per dirne una, Stéphanie è stata la prima “principessa circense’”: per seguire la sua fiamma Franco Knie non ha esitato a unirsi alla sua compagnia di addestratori di elefanti. E anni prima, in veste di cantante, aveva girato il mondo in giacca di pelle borchiata. Un passato che lei non rinnega assolutamente, anche se vorrebbe mettersi quegli anni alle spalle una volta per tutte.
“La gente è rimasta bloccata agli anni Ottanta” si è lamentata Stéphanie sempre nell’intervista a Vanity Fair. “Non sono più quella persona”. Oggi vorrebbe solo godersi la pace e la tranquillità familiare, ed essere ricordata come una brava madre e un’affettuosa nonna. Non a caso ha diradato le sue apparizioni in pubblico, limitandole alle funzioni reali e agli appuntamenti al circo, di cui è tuttora una grande appassionata (è anche diventata presidente onorario del Festival del Circo di Montecarlo).
Per il resto, Stéphanie non si cura granché della vita a Palazzo e pare aver assunto il ruolo di unica alleata della principessa Charlène. Dello spirito ribelle di un tempo non restando che le fotografie e gli aneddoti che un giorno forse racconterà ai suoi nipoti. Todo cambia, come recita una bellissima canzone di Mercedes Sosa.