Stefano De Martino ha parlato della sua vita e della sua carriera rivelando ciò che ritiene essere una condizione di ricatto perenne.
La carriera televisiva di Stefano De Martino è cominciata quasi per caso. Entrato a far parte della scuola di talenti più ammirata della televisione, il ballerino ha conquistato tutti per la sua qualità sulla pista e per un aspetto fisico che non passa certo inosservato. Ben presto ciò che riguardava la sua professione e le sue qualità è passato in secondo piano quando ha intrapreso una relazione con Belen Rodriguez.
Lui, il ballerino di Amici più amato del momento, ha fatto sognare le fan sposando la donna più desiderata dagli italiani. Dal loro matrimonio è nato il piccolo Santiago (che oggi ha 8 anni) e sembrava che la loro storia fosse una favola. Poi sono sopravvenute le incomprensioni, la separazione ed un periodo in cui Stefano ha atteso che Belen tornasse da lui. L’argentina è tornata alla fine, ma il loro rapporto è naufragato definitivamente nell’estate del 2020.
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Stefano De Martino, la confessione: “Condizione di ricatto perenne”
Dopo la seconda separazione da Belen, Stefano si è dedicato principalmente al lavoro e nel tempo libero passa il tempo con il figlio Santiago. Almeno ufficialmente non c’è mai stata un’altra compagna di vita e De Martino non è intenzionato a parlare della sua vita privata o delle eventuali storie appena iniziate. Lo farà quando sarà sicuro di avere incontrato la persona giusta da presentare al figlio e al suo pubblico.
Di lavoro e di possibilità ha parlato invece con ‘Vanity Fair’ nel corso di un’intervista concessa in occasione del quarto ‘Vanity Fair Stories’. Il ballerino/conduttore, ha parlato delle sue origini, di come Napoli e suo nonno gli abbiano insegnato ad avere un approccio umile verso le altre persone e verso le opportunità. Dall’amato parente ha imparato a distinguere il grado di confidenza che va dato alle persone, mentre dalla nascita del figlio ha imparato qualcosa di altrettanto importante.
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Parlando di genitorialità, infatti, Stefano ha confessato: “Si impara a essere vulnerabili dai propri figli. Sei in una condizione di ricatto perenne e debolezza. Tutto quello che riguarda la loro vita è il bene più prezioso”. Infine parlando di televisione ha spiegato cosa significa per lui: “La vera ragione di esistere della televisione è, per me solo nella maniera tradizionale che impone un palinsesto che è visto antico con le piattaforme. Il non dover scegliere è sinonimo di comodità. Un menu troppo vasto fa scegliere un piatto sbagliato. Bisogna entrare con un tono di voce familiare nelle case degli italiani”.
