Sale e zucchero non si trovano mai al supermercato? Fai attenzione così ti spingono a spendere di più

Dobbiamo fare attenzione a non spendere più di quello che già faremmo e che non è poco. Ecco come

Visti tempi che corrono, sotto il profilo economico, fare la spesa è diventata una cosa piuttosto seria. In particolare, fate attenzione al fatto che, assai spesso, non riusciamo a trovare subito sale e zucchero e altri beni di prima necessità. Così facendo, il rischio di spendere molto di più cresce esponenzialmente.

Come ben sappiamo, l’Italia e il mondo intero vivono una crisi economica importante. L’inflazione galoppa e i prezzi di un po’ ogni bene sono saliti. Dalle bollette di luce e gas al carburante. Ma non solo.

Vi sarete sicuramente accorti quanto siano aumentati i prezzi dei beni di prima necessità nei supermercati. Questo perché, tra le tante cose che hanno subito rincari, vi sono anche le materie prime. Ecco perché, allora, quando andiamo a fare la spesa dobbiamo fare ancora più attenzione.

In particolare, dobbiamo fare attenzione a non spendere più di quello che già faremmo e che non è poco. Ecco, quindi, questo stratagemma in cui sicuramente vi sarete imbattuti. Ma oggi sapete come difendervi.

Perché non troviamo zucchero e sale tra gli scaffali?

Chiunque abbia fatto la spesa almeno una volta nella grande distribuzione lo avrà notato. Muovendoci, a volte non senza fatica, tra i corridoi e gli scaffali dei supermercati, infatti, sarà capitato un po’ a tutti di non trovare beni di prima necessità, assolutamente fondamentali da avere in casa. Dallo zucchero al sale, ma anche la pasta. Ebbene, oggi possiamo dirvi che spesso la loro collocazione non è affatto casuale, anzi.

Si tratta di una scelta che si incastra a metà tra le ragioni psicologiche e quelle di marketing. Se non troviamo pasta o sale, infatti, saremo portati sicuramente cercare meglio o, alle brutte, a chiedere a qualche impiegato del supermercato. E, alla fine, andremo via con ciò che ci serve. Ciò che, invece, bisogna spingerci a comprare è il “superfluo”.

Infatti, sembrerebbe che le aziende paghino per avere i loro prodotti in determinate posizioni molto più visibili e molto più di impatto, soprattutto per i bambini. Non è un caso, dunque, che, vicino alle casse, quindi in un luogo di passaggio obbligato, quasi sempre siano posizionati snack come patatine, gomme da masticare e cioccolate. Questo perché i bambini, che spesso accompagnano i genitori a fare la spesa, li noteranno immediatamente e, quindi, insisteranno così tanto da farsi accontentare dai genitori stessi. Che, così, andranno a comprare prodotti che non avevano intenzione di portare a casa. Il superfluo, appunto, spendendo molto di più. Fate attenzione.