Romina Power ha appena passato un mese difficile, quello che più di tutti le ricorda il triste destino della figlia, un dolore che non cessa.
Chiunque segua la pagina social di Romina Power o legga i settimanali rosa, sa che il mese di novembre è delicato per lei. Proprio in quel mese, infatti, era nata la figlia Ylenia e durante quel periodo il suo ricordo diventa ingombrante. Ancora oggi, dopo 27 anni, non si sa nulla di quale sia stato il destino occorso alla ragazza scomparsa negli Usa tra la fine del 1993 e l’inizio del 1994. Nessun genitore può accettare con serenità una simile tragedia, ed è logico che – sebbene sia irrazionale – si cerchi sempre di sperare in un miracolo.
Lo scorso mese, come fa ormai da anni, Romina ha pubblicato un post al giorno dedicato alla figlia. Si tratta di foto che ripercorrono tutta la vita nota della ragazza, accompagnate da ricordi, considerazioni e speranze della madre. Particolarmente sentito è stato il post che Romina ha pubblicato il giorno del 51° compleanno di Ylenia, in questo la star ha scritto: “Dio mi ha consegnato una bellissima bambina 51 anni fa”.
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Romina Power, il dolore per la scomparsa di Ylenia non cessa
Molti sono rimasti colpiti da questo post e dalla frase che evidenzia tutto il dolore che la Power continua a provare per quella che è una tragedia immane per un genitore. Tra questi c’è anche una lettrice di ‘Nuovo Tv‘, la quale ha deciso di condividere una riflessione a riguardo sulla rubrica di Alessandro Cecchi Paone. La donna riporta quel messaggio e aggiunge un commento: “Ho immaginato il dolore che prova in fondo al suo cuore”. Quindi ha deciso di mandarle idealmente un abbraccio.
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Leggendo quelle parole, Alessandro Cecchi Paone non può che trovarsi d’accordo con quanto scritto dalla lettrice e provare anche lui a calarsi in quel dolore che attanaglia il cuore di Romina ormai da una vita. A tal proposito infatti scrive: “Tendiamo tutti a dimenticare le cose brutte per proteggerci dal dolore. Ma una madre non ci può riuscire, soprattutto in mancanza di risposte definitive. Un vero tormento per la povera Romina Power”.