Il protagonista della soap Il Paradiso delle Signore, Roberto Farnesi, ha ammesso che i recenti eventi personali lo hanno cambiato.
La sesta stagione de Il Paradiso delle Signore si è appena conclusa e Roberto Farnesi ha già confermato la sua presenza a quella che comincerà ad andare in onda il prossimo settembre. D’altronde il suo personaggio è centrale nella trama ed era difficile immaginare che proprio lui potesse andare via da un giorno all’altro. Attualmente l’attore non si trova sul set della fortunata soap, le riprese riprenderanno in estate, dunque si sta godendo questo momento di pausa per stare insieme alla sua famiglia.
Approfittando del periodo di pausa dal lavoro, di recente Farnesi si è concesso un fine settimana di vacanza a Saint Vincent (Valle d’Aosta), con la compagna e la figlia. Raggiunto dal settimanale ‘Nuovo Tv’, Roberto ha spiegato che non si separano mai dalla piccola e la portano con loro ovunque vadano: “Dopo un inverno chiusi in casa a causa della pandemia, ci godiamo le belle giornate di primavera tutti e tre insieme”, e ancora: “La portiamo ovunque, è buonissima”.
Nell’intervista concessa al settimanale l’attore ammette di non aver mai provato un amore così intenso come quello che prova per la piccola di casa: “Lo dico senza vergognarmi: sono rimbambito. A 52 anni mi sono innamorato perdutamente, seriamente e per sempre”. Continuando la sua dichiarazione d’amore nei confronti della figlia, Farnesi dice di non aver mai provato in vita sua un amore così intenso come quello che prova per la figlia, al punto da definirlo “L’unico vero amore”.
La piccola ha cambiato radicalmente la sua vita e le sue giornate, ogni giorno è buono per celebrarla, coccolarla e dedicare gran parte della sua attenzione a lei. Lui e la compagna festeggiano il “complemese” con un’uscita e una piccola festicciola, un modo per ringraziare la fortuna, il destino o Dio di questo regalo immenso. E pensare che fino a qualche anno fa Farnesi non si sentiva pronto per la paternità, che ha aspettato sino ai 52 anni prima di diventare padre.
Tuttavia non ha rimpianti per aver aspettatato tanto. Roberto spiega che è diventato padre al momento giusto, quando ha avuto la certezza di avere al proprio fianco la persona giusta per compiere un simile passo. Ammette infine di essere un padre ansioso, di aver vissuto questi mesi con la preoccupazione che possa accadere qualcosa alla figlia e alla compagna e spera che presto questi timori possano svanire.
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