Rita Dalla Chiesa, omaggio da brividi al suo eroe: “Lui non si arrende mai”

In occasione di un importante riconoscimento assegnato a Nando Dalla Chiesa, la sorella Rita si è lasciata andare a una toccante dedica sui social. 

Ieri è stato il giorno della consegna del “Premio nazionale don Diana – per amore del mio popolo” a quanti si sono distinti in vari campi nel portare avanti valori in linea con quelli professati da don Peppe. Tra i premiati c’è anche Nando Dalla Chiesa: ecco cosa scrive in proposito la famosissima sorella Rita.

Il pensiero di Rita Dalla Chiesa per suo fratello Nando

Dall’ultimo post Instagram di Rita Dalla Chiesa: “’Parlo’ di pace e libertà… e volò altissimo’. Ieri, il premio Don Peppe Diana, il parroco ucciso dalla camorra perché voleva la sua terra e i suoi giovani liberi da ogni forma di infiltrazione mafiosa, è stato assegnato a Nando. Mio fratello. Una stella, ieri sera, sarà stata molto orgogliosa del suo ‘prof’. Lo siamo tutti. Lui non si arrende mai”. Il riferimento è ovviamente alla moglie di Nando, moglie Emilia Cestelli, morta alcuni giorni fa dopo una lunga malattia.  

Salvatore Cuoci, coordinatore del Comitato don Peppe Diana, ha aperto il “Don Diana Day”, a Casal di Principe, in via Urano, in un bene confiscato alla camorra, ricordando che “oggi don Giuseppe Diana avrebbe compiuto 63 anni. Facciamo un forte applauso che si senta fino al cielo”.  Don Diana, per chi non lo ricordasse, fu ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994. 

Leggi anche –> Rita Dalla Chiesa, la verità sulla morte della cognata: “Violenta e forte”

“Quando siamo venuti nel 2015 con l’università in questi territori – ha detto invece Nando Dalla Chiesa riferendosi a Casal di Principe-Gomorra – avevamo tanti pregiudizi. Pensavamo di arrivare a Gomorra. Ma gli amici di Casal di Principe ci hanno dimostrato che questa è la terra di don Peppe Diana. Siamo tornati a Milano dopo i giorni passati qui, avendo capito che in provincia di Caserta stava nascendo qualche cosa: una delle poche esperienze di Società Civile che si riorganizza e dà l’impronta del suo futuro alla terra su cui si sta realizzando”.

Gestione cookie