Ospite nel salotto de La vita in diretta, Rita Dalla Chiesa ha raccontato una pagina inedita del suo passato: ecco quando e perché ha “provato vergogna”.
La tristemente nota vicenda della giornalista Greta Beccaglia, vittima di molestie in diretta televisiva, ha tenuto banco anche nella puntata di oggi de La vita in diretta. E a dire la sua sull’accaduto è intervenuta anche Rita Dalla Chiesa, ospite nel talk condotto da Alberto Matano, che ha spiazzato tutti confessando di aver subito anche lei delle molestie quando era solo una ragazzina.
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La ferita segreta di Rita Dalla Chiesa
“Prendevo molti mezzi – ha raccontato l’ex timoniera di Forum – e c’era sempre quello che ti dava la pacca sul sedere e tu ti allontanavi perché provavi un senso di sgradevolezza e di intima vergogna come se fosse colpa tua se qualcuno ti metteva le mani addosso”.
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Rita Dalla Chiesa ha dunque confessato a La vita in diretta che anche a lei è capitato ciò che è successo a Greta Beccaglia, spiegando che capisce benissimo come si sia sentita la giornalista nel momento in cui un tifoso le ha messo le mani addosso. Ma ha anche voluto chiarire che c’è differenza tra una molestia e una vera e propria violenza: “Non posso paragonarlo a un stupro o a una violenza, una molestia è una cosa che ricordi ancora, che ti disturba ancora ma è diverso. Il signore è passato in modo totalmente cretino”.
Per il resto, Rita Dalla Chiesa ha ammesso che per lei è stato un “grande onore essere a questo tavolo oggi perché ci sono delle persone che io amo molto”: tra gli ospiti nel programma di Alberto Matano c’era infatti la grande scrittrice Dacia Maraini.
