Regina Elisabetta, alla sua morte scatta un piano preciso: tutto già deciso da tempo

Alla morte della Regina Elisabetta II entrerà in vigore l’operazione London Bridge, che gestirà i 10 giorni tra il decesso e il funerale

Regina Elisabetta

L’operazione London Bridge, il protocollo che entrerà in vigore alla morte della Regina Elisabetta II d’Inghilterra, non dovrebbe essere noto al pubblico ma oramai sembra quasi il segreto di Pulcinella. Addirittura ne parlano all’interno della serie televisiva firmata Netflix, The Crown, in cui i protagonisti discutono dei nomi in codice da assegnare alle loro dipartite: London Bridge is down per la regina e Forth Bridge is down per il principe Filippo. Quest’anno abbiamo visto la seconda perché il consorte di Elisabetta II ha esalato l’ultimo respiro il 9 aprile 2021 a 99 anni. Ma se questi protocolli dovevano rimanere segreti, a quanto pare hanno cambiato rotta perché recentemente il sito Politico.eu ha divulgato dei documenti riguardo l’operazione London Bridge.

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Ecco cosa succederà alla morte della Regina Elisabetta II

A quanto pare il primo accorgimento che verrà presto quando la regina Elisabetta II lascerà questa Terrà sarà oscurare siti governativi e account social. Le uniche informazioni in quei giorni dovranno avere un’importanza capitale, ogni foto profilo diverrà nera e non potranno ricondividere nulla. Il primo step dimostra come anche il Governo e la corona britannica siano oramai al passo coi tempi. Il secondo passaggio, invece, avrà come punto focale l’organizzazione effettiva del funerale della reale.

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A quanto sembra l’operazione London Bridge prevede che la salma della regina Elisabetta II venga esposta per 3 giorni consecutivi, per 23 ore al giorno. Per andare a onorare il suo corpo anche i vip dovranno prendere il biglietto e rispettare precise fasce orarie. Il funerale vero e proprio, invece, si svolgerà ben dieci giorni dopo il decesso: questo lasso di tempo è chiamo “D days“. Il giorno della morte prende il nome di D-day e quelli successivi vengono chiamati in maniera sequenziale aggiungendo un giorno. Inoltre, la bandiera britannica al numero 10 di Downing Street sarà tenuta a mezz’asta, i parlamenti saranno sospesi e ci saranno due minuti di silenzio per lutto nazionale. Infine il giorno della morte della regina il principe Carlo, a quel punto già diventato re, terrà un discorso alle ore 18:00.

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