La Rai vola in alto: Mara Venier non è l’unica carta vincente

La Rai tira le somme dopo una stagione ricca di successi e anche difficoltà. La concorrenza non fa paura dati i tanti assi nella manica. 

Mara Venier

Casa Rai non si smentisce mai e ancora una volta ottiene ottimi risultati. A parlarne questa volta è Stefano Coletta. Il direttore di Rai 1 ha toccato diversi temi importanti come i  vari format e le personalità di spicco sulle quali si è deciso di puntare.

Nonostante il successo è innegabile che questi siano stati mesi difficili soprattutto a causa della pandemia. L’assenza del pubblico in studio si è fatta sentire ma i conduttori hanno saputo far fronte a questa nuova dinamica.

La Rai conclude in bellezza: ecco com’è andata questa stagione

Dato che la stagione televisiva è giunta al termine, casa Rai fa un bilancio della stagione appena passata. Come sempre spicca il nome di Mara Venier che rimane la regina indiscussa del palinsesto. Domenica In è riuscito sempre a registrare ascolti molto alti.

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Anche secondo Coletta la Venier ha superato a pieni voti questa stagione. Non sembra proprio che la Zia d’Italia sia stata particolarmente toccata dall’assenza del pubblico in studio.

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La Venier però non è l’unica carta vincente del palinsesto che può contare su altre personalità molto amate dal pubblico a casa. Sicuramente aver scelto dei giornalisti per la conduzione di alcuni programmi è stata una scelta particolarmente azzeccata. Serena Bortone e Alberto Matano sono stati una “Scelta vincente”, secondo il diretto di Rai 1.

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Questa è stata anche una stagione di nuovi tentativi. “La canzone segreta” è l’esempio emblematico di questa volontà. Il programma non è decollato come da previsioni ma il lavoro di Serena Rossi è stato certamente apprezzato. “L’ipnosi ripetitiva di La canzone segreta ha impedito un’autenticità per cui sembrava tutto meccanico. Ma non sono pentito”. Ecco il commento di Coletta che non sembra per niente scoraggiato dagli scarsi risultati del format.

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