Il contratto di Massimo Giletti con La7 per il programma televisivo Non è l’Arena è scaduto: ecco tutte le novità sul futuro del conduttore
La domenica appena passata, il 13 giugno, si è conclusa la puntata finale della stagione 2020-2021 del programma condotto da Massimo Giletti su La7: Non è l’Arena. Il presentatore ha usato parole che hanno fatto pensare a un saluto abbastanza definitivo più che a un arrivederci. “Questa è stata l’ultima puntata. Sono stati quattro anni straordinari vissuti qui su La7. Vi auguro una felice estate. Ad maiora. Grazie“. Tutto questo mentre in sottofondo si sentiva una strofa dallla canzone Un mondo migliore di Vasco Rossi: “Non è facile pensare di andar via/E portarsi dietro la malinconia“. Alla luce di questi saluti, molti si sono chiesti se l’anno prossimo Massimo Giletti tornerà nuovamente su La7 con il suo programma Non è l’Arena, oppure se andrà verso altri lidi.
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Che cosa aspetta il futuro di Massimo Giletti? Ci sarà ancora Non è l’Arena?
Da qualche tempo sembra stia girando la voce per cui mamma Rai si sia messa a fare la corte a Massimo Giletti, affinché torni sui passati canali a condurre un nuovo programma. Inoltre c’è anche chi ha parlato di un possibile accordo con Mediaset o con il gruppo Discovery. Chi dice di saperne di più è AdnKronos, il quale afferma che probabilmente Massimo Giletti presto si inontrerà con il capo di La7, Urbano Cairo, per parlare del proprio contratto, la cui scadenza si avvicina pericolosamente. Sempre secondo l’agenzia di stampa multicanale di informazione e comunicazione il giornalista torinese dovrebbe rimanere sempre a La7.
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Quindi, secondo AdnKronos, al momento la diceria secondo cui Massimo Giletti potrebbe tornare in Rai è solo questo: una voce di corridoio senza alcuna fondatezza. Stesso discorso vale per le possibilità che vada a Mediaset o al gruppo Discovery. Al momento noi aspettiamo ulteriori aggiornamenti e dichiarazioni ufficiali da parte dello stesso giornalista e conduttore del programma Non è l’Arena, o dal canale televisivo privato di proprietà del gruppo Cairo Communication.