Nicola Tanturli, il giornalista che l’ha trovato 36 ore dopo la scomparsa si chiama Giuseppe Di Tommaso: tutti i dettagli a Storie Italiane.
Nonostante i genitori del bambino abbiano più volte fatto capire di non essere interessati al gossip televisivo in Italia si parla ancora della scomparsa del piccolo Nicola Tanturli, scomparso nella notte e poi ritrovato dopo due giorni da un giornalista di passaggio. Nonostante il bambino sia stato ritrovato in salute e i genitori abbiano chiesto di mantenere riservatezza sul caso, i telespettatori non riescono ad ignorare tutti quei dettagli che fanno pensare che potrebbe essere stato tutto organizzato ad hoc.
Negli ultimi giorni il protagonista della vicenda è diventato Giuseppe Di Tommaso, cronista di La vita in diretta, che ha trovato il piccolo Nicola all’improvviso mentre camminava per le campagne vicine alla casa della famiglia Tanturli. “Non riesco a darmi una risposta perché ho sentito l’esigenza di fermarmi proprio in quel punto. Vedere quella mamma che abbracciava il bambino che davano per spacciato quando sono arrivato è stato un’emozione incredibile. Vedere i bacini del bambino è stato qualcosa di straordinario. Io non sono genitore, ma mi sono sentito padre di quel bambino” ha raccontato Di Tommaso a Storie Italiane.
Giuseppe Di Tommaso ha spiegato di essersi allontanato dal resto della troupe poiché “desiderava stare da solo”, e stava passeggiando tranquillo quando ha sentito i lamenti del bambino cui scomparsa era stata denunciata 36 ore prima. Nonostante il finale felice, ci sono parecchi dettagli che non convincono i telespettatori dell’autenticità di ciò che è successo: il bambino è stato trovato in condizioni pressoché perfette, senza graffi, pulito, e quasi tranquillo. È difficile credere che sia stato in grado di sopravvivere da solo per più di 36 ore, in un bosco. A chi dubita dei genitori, il giornalista ha voluto raccontare: “Io ho trovato dei genitori che dopo la disperazione hanno trovato la serenità e la consapevolezza di avere il loro bambino dentro casa. Sono stato con loro senza telecamere e ho visto soltanto amore”. La famiglia Tanturli ha scelto di vivere in un contesto davvero particolare: “Siamo entrati in casa, abbiamo visto come vivono e tutti i dubbi spariscono. È un modo di vivere particolare, io non mi sarei mai aspettato una situazione così nel 2021. Stanno senza corrente elettrica, senza gas. Non esiste nessuna forma di tecnologia. Vivono con quello che coltivano e ci sono gli animali” ha raccontato Di Tommaso.
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