Il bimbo investito mercoledì pomeriggio al Parco Lago Nord (Milano), non ce l’ha fatta: il piccolo si è spento dopo aver lottato due giorni.
La notizia che tutti speravano di non dover ricevere alla fine è giunta: il bimbo investito mercoledì mentre si trovava al parco con i genitori è deceduto. A dare il triste annuncio è stato l’ospedale Giovanni XXIII di Milano nel quale era stato ricoverato dopo il drammatico incidente. La Procura di Monza, dopo aver appreso la notizia del decesso, ha stabilito che venga effettuata un’autopsia sul corpo della piccola vittima per stabilire la causa esatta del decesso.
La famiglia del bimbo in questo momento è in stato di shock e sta cercando di elaborare il lutto privatamente. Al momento, dunque, i genitori non hanno voluto rilasciare nessuna dichiarazione, preferendo vivere questa tragedia in assoluta privacy. Data l’età della vittima non è emerso il nome di battesimo, di lui sappiamo soltanto che proveniva da una famiglia di origine sudamericana che si era stabilita in Lombardia.
Morto il bimbo investito mercoledì al parco: la dinamica dell’incidente
Secondo quanto emerso finora, mercoledì la famiglia sudamericana si trova al Parco Lago Nord a Paderno Dugano (Milano) e si stava godendo la giornata di festa facendo una passeggiata in mezzo al verde. Per il piccolo doveva essere una giornata di grandissimo divertimento, in cui sbizzarrirsi a correre sul prato e giocare nell’apposita area dedicata ai bimbi. Purtroppo però quello che doveva essere un pezzo del puzzle di ricordi dell’infanzia si è tramutato nell’ultimo atto della sua giovanissima vita.
Leggi anche ->Storie Italiane, Eleonora Daniele sconvolta in diretta: “Non ho parole”
Mentre la famiglia camminava per il parco, una Ford è precipitata da una terrazza sovrastante ed è franata addosso al piccolo. Immediato l’intervento dei soccorritori, i quali hanno rianimato il bimbo e lo hanno portato d’urgenza in ospedale. Sin da subito si è capito che le sue condizioni erano critiche, ma tutti hanno sperato per due giorni che potesse farcela. Alla guida dell’auto c’era un uomo di 72 anni a cui era stata revocata la patente di guida l’anno precedente per un incidente in cui aveva investito delle persone.
Leggi anche ->Paura a Lodi, bambino di 2 anni cade dallo scivolo: trasportato in ospedale
Resta da capire il perché l’uomo fosse entrato nel parco con l’auto e come mai abbia perso il controllo del mezzo. Attualmente è stata esclusa la guida in stato alterato da alcol o stupefacenti, mentre rimane aperta la pista del malore così come quella della perdita di controllo del mezzo. L’automobilista al momento si trova ricoverato, ma non in pericolo di vita. A suo carico c’è una accusa per omicidio stradale.