Martina Pigliapoco, chi è: tutto sulla militare ospite al Festival di Sanremo

Martina Pigliapoco è la carabiniera finita sui giornali per aver salvato una donna dal suicidio su un ponte tibetano. Ecco tutto quel che c’è da sapere su di lei.   

Questa sera Marina Pigliapoco salirà sul Palco dell’Ariston per la terza serata della 72° edizione del Festival di Sanremo. La carabiniera è balzata agli onori delle cronache lo scorso ottobre dopo aver salvato una donna dal suicidio: voleva gettarsi nel vuoto da un ponte tibetano. Per il suo eroico gesto e “per il coraggio e la sensibilità dimostrate nell’esercizio delle sue funzioni”, come si legge nella motivazione ufficiale, è stata nominata Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

L’identikit di Martina Pigliapoco

Marina Pigliapoco ha 26 anni, è originaria di Osimo, nelle Marche, e presta servizio come carabiniera presso la Stazione dell’Arma di San Vito di Cadore, in provincia di Belluno in Veneto. La mattina dello scorso 4 ottobre si era recata nelle vicinanze di un ponte tibetano a Perarolo dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa: una persona aveva scavalcato la ringhiera per gettarsi nel vuoto.

Leggi anche –> Iva Zanicchi, drammatico retroscena da Sanremo: le condizioni del marito

La poveretta, madre di tre figli e forse in difficoltà economiche, aveva detto alla carabiniera di non avvicinarsi. Lei l’ha assecondata, cercando però al tempo stesso di stabilire un canale di dialogo: ha percorso un pezzo di ponte e si è seduta a una distanza che le permettesse di dialogare con la donna. La conversazione è andata avanti per circa tre ore e ha avuto l’esito sperato.

Leggi anche –> Sangiovanni sconvolge Amadeus: “Fanta Sanremo e Papalina”

“L’immagine che ho avuto davanti agli occhi per tutto il tempo è di lei che volava giù e di me che non riuscivo a fermarla – ha poi raccontato la carabiniera al Corriere Veneto -. Non avrei potuto far niente se si fosse lasciata andare. Non potevo aggrapparmi o prenderla in alcuna maniera. Avrei dovuto scavalcare la rete del ponte e non era un’operazione da poter fare in sicurezza, prima di tutto, e poi velocemente. L’immaginazione andava alla figura di lei che cadeva nel vuoto, mentre io non riuscivo a far niente. Riuscivo a scacciare quell’immagine solo pensando di riabbracciarla alla fine…”. Curiosi di conoscere altri dettagli della sua storia? Non perdetevi l’appuntamento di stasera direttamente da Sanremo.