Marco Liorni è uno dei conduttori più noti e apprezzati del piccolo schermo. C’è chi vorrebbe vederlo più spesso su Rai 1, ma a quanto pare non è possibile…
Tutti pazzi per Reazione a Catena. Il programma condotto da Marco Liorni su Rai 1 sta riscuotendo grande successo in questa calda estate. Un appassionato telespettatore, tal Bernardo da Fiesole, ne scrive in una lettera alla rubrica di Alessandro Cecchi Paone sul magazine NuovoTv, sottoponendo un suo dubbio al noto opinionista a proposito del seguitissimo quiz show in onda nel preserale della rete ammiraglia della Rai che durante il periodo estivo sostituisce L’eredità di Flavio Insinna.
La verità sul programma di Marco Liorni
“Gentile Alessandro – esordisce il lettore nella sua missiva – quanto è bello Reazione a catena, il quiz di Marco Liorni in onda in queste settimane su Rai 1! I giochi sono davvero interessanti e il conduttore guida i concorrenti in modo divertente ed elegante”. Di qui la domanda di Bernardo: “Perché non proporlo anche in autunno? Lo trovo molto più bello de L’eredità, che è carino, ma va in onda ormai da troppi anni”. Insomma, e conclude, “non è forse arrivato il momento di cambiare musica sulla prima rete?”.
Leggi anche –> Reazione a Catena, Marco Liorni sconvolto: “Cadono dall’uccello”
Leggi anche –> Reazione a catena, errore clamoroso dei campioni: Marco Liorni non ci crede
La domanda è impegnativa, ma Alessandro Cecchi Paone non si lascia cogliere impreparato: “Lei vuole mettere nei guai il dolce Marco Liorni!” risponde il giornalista con la consueta enfasi. “Programmi e conduttori, anche se di qualità, vengono posizionati d’estate perché esistono gerarchie editoriali e contrattuali difficili da cambiare”.
Cosa significa esattamente? “In pratica – chiarisce Cecchi Paone – i numeri uno della stagione autunno-inverno sono quasi intoccabili. E poi l’estate è lunga abbastanza per godersi fino in fondo Reazione a catena“.