Mara Venier ha recentemente confessato che a Domenica In è legato non solo il suo successo ma anche un dolore segreto.
La tredicesima edizione di Domenica In con Mara Venier alla conduzione ha avuto finalmente inizio. La conduttrice veneta lo scorso anno aveva dichiarato che in questa stagione non avrebbe fatto più televisione e si sarebbe concentrata sul marito e sulla famiglia, ma le pressioni della Rai e il costante affetto che il pubblico le tributa quotidianamente le hanno fatto cambiare idea.
Appare logico, dunque, che quando quest’estate ha dichiarato che quella appena cominciata sarà la sua ultima stagione alla conduzione di Domenica In, tutti hanno ascoltato le sue parole con un pizzico di scetticismo. Lei però assicura che questa volta non ci saranno ripensamenti, d’altronde con questa edizione ha raggiunto il record di Pippo Baudo e questa ennesima soddisfazione potrebbe bastarle (anche se superarlo con una quattordicesima potrebbe invogliarla nuovamente).
Nella sua decisione, inoltre, influisce la volontà di passare maggior tempo con Nicola Carraro. Il marito è uno dei punti certi della sua vita, l’uomo che le ha donato la serenità privata, quello che reputa l’uomo della vita. Da tempo l’ex produttore cinematografico desidera che Mara si goda maggiormente la vita e smetta di avere un impegno così ingombrante com’è la conduzione di un programma importante come Domenica In.
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Mara Venier e quel dolore segreto legato a Domenica In
Che la trasmissione domenicale sia un’amante esigente lo ha ammesso la stessa Mara Venier in una recente intervista concessa al ‘Corriere della Sera‘. In questa la conduttrice ha ricordato come la sua avventura alla conduzione sia iniziata quasi per caso nel 1993. Inizialmente doveva semplicemente affiancare Luca Giurato, ma poi questo ha deciso di occuparsi solo di inchieste, Monica Vitti voleva solamente occuparsi di cinema e Don Mazzi solo del sociale. Serviva dunque qualcuno che facesse da collante tra queste figure e a pochi giorni dall’inizio le è stata avanzata la proposta.
Fondamentale nel prendere la decisione che le ha cambiato la carriera e la vita (da quel momento in poi la percezione da parte del pubblico è cambiata) è stato il suo compagno di allora Renzo Arbore. Proprio il cantautore le disse di accettare e le diede i consigli giusti per far sì che il pubblico apprezzasse il suo modo di essere e condurre. Paradossalmente, però, l’aver accettato quella sfida tolse tempo al rapporto e secondo Mara proprio Domenica In è la causa principale della fine della loro relazione.
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I due all’epoca avevano già un passato importante e avevano anche vissuto un dramma di coppia quando Mara ha perso il figlio nel 1990. La conduttrice era incinta di 5 mesi e mezzo e quando ha scoperto che il piccolo non ce l’aveva fatta ha subito un grosso contraccolpo che ha influito sulla coppia:
“Mi ha tolto molto del mio privato: il lavoro mi assorbiva ed ho sottratto troppo tempo al resto. Penso che lavorare a Domenica In abbia influito sulla fine del mio amore con Renzo Arbore”.
