Mara Venier non ce la fa più a stare lontano dal suo Nicola: ecco la confessione della nota conduttrice sui social.
L’uomo che fa battere il cuore a Mara Venier, Nicola Carraro, 80 anni appena compiuti, si trova ancora a Santo Domingo e la nota conduttrice, rimasta nella Capitale sola soletta, si è stancata di aspettarlo. Ecco il suo incontenibile sfogo su Instagram.
L’appello di Mara Venier alla sua dolce metà
“È ora di tornare a casa ….maritino mio ..basta Santodomingo !!!! @provo2000 😂😂😂😂😂😂😂😂😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡😡”: così scrive Mara Venier nell’ultimo post pubblicato sulla sua seguitissima pagina Instagram. E i fan le danno in stragrande maggioranza ragione: !In questi momenti così difficili c’è bisogno dell’amore della nostra vita ❤️” scrive una follower. “Per come siamo messi , forse è meglio che Nicola stia a Santo Domingo”, osserva un altro utente, con un evidente riferimento alla situazione che si è creata tra Russia e Ucraina. E così via…
Mara Venier per la prima volta non è al fianco del suo Nicola per così tanto tempo e la sua capacità di pazientare e sopportare la lontananza è giunta al limite. La conduttrice ha deciso allora di rivolgersi a lui direttamente dai social, come già aveva fatto in occasione del suo recente compleanno. “Amore mio grande – aveva scritto ‘Zia Mara’ -. Ho cercato di raggiungerti a Santo Domingo anche solo per un giorno ma tutto è complicato con questo Covid maledetto….. sono con te amore e quando tornerai faremo una bellissima festa!!! Auguri amore mio.. Sei l’ottantenne più figo del mondo”.
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L’attesa però si è protratta molto più del previsto e il volto di Rai Uno non nasconde la propria preoccupazione mista a frustrazione. Quanto a Nicola Carraro, non può che tracciare un bilancio positivo dei suoi 80 anni, lamentando però l’assenza dell’amata Mara: “Certo – spiega l’imprenditore – oggi ho poco da festeggiare così lontano dalla mia adorata Moglie, dai miei Figli, dai miei Nipoti e dai miei amici storici e da tutti quelli che mi vogliono bene. Alcuni acciacchi respiratori, dovuti a una brutta polmonite bilaterale e conseguente enfisema polmonare , mi obbligano a svernare al sole e all’aria aperta”. Chissà ancora per quanto…