Luca Laurenti, l’amore libero con la moglie Raffaella: “In tre è meglio”

Raffaella Ferrari e Luca Laurenti formano una coppia davvero speciale: “Si può essere felici in tre che è meglio”, dice la compagna del noto personaggio tv.

Raffaella Ferrari e Luca Laurenti formano una delle coppie più riservate del mondo dello spettacolo, refrattarie ai social e praticamente introvabili sul web. E se lui è un noto volto televisivo, storica “spalla” di Paolo Bonolis, di lei si sa poco o nulla, a parte il fatto che si è sposata con il personaggio quando aveva 31 anni e che insieme a lui ha messo al mondo Andrea, primo e unico figlio.

La ricetta della felicità di Luca Laurenti e Raffaella Ferrari

Fu proprio Paolo Bonolis a presentare Raffaella Ferrari a Luca Laurenti all’inizio del loro sodalizio professionale. E mai incontro fu più felice. Fu proprio lei a salvarlo da una “mezza depressione” e a dargli l’equilibrio che gli mancava. Soprattutto, i due vivono un amore libero da condizionamenti esterni o diktat di monogamia. Il conduttore è buddhista e considera la fedeltà secondaria rispetto ad altri valori.

Leggi anche –> Gianni Ippoliti attacca Luca Laurenti: la verità nascosta che non può dire

“Ho una visione dell’amore – ha dichiarato tempo fa Luca Laurenti -. Faccio due esempi. Entro e vedo mia moglie a letto con un altro. Scatta la gelosia e uccido. Oppure, capisco che a mia moglie piace e condivido il suo piacere. Invece de strilla’, me tolgo le mutande e mi ci metto pure io. Il primo atteggiamento genera violenza. Il secondo moltiplica l’amore. Io rispetto il piacere dell’altro. Sono il suo trampolino qualsiasi scelta faccia. Vuoi andare in America, vai. Vuoi fare l’amore, fai. Il progetto comune resta intatto. Io, Raffaella me la risposo cento volte. Nulla ci separa. Non queste str…zate. Il nostro rapporto non è basato sul c…zo”.

Leggi anche –> Avanti un altro, lite tra Paolo Bonolis e Luca Laurenti: “Devi stare zitto”

Ancora Laurenti: “Io e mia moglie stiamo bene sia insieme che a distanza. Ogni coppia ha il suo codice e il nostro è sempre unificante. Non ci sono cose che uno può fare o non può fare. Quanto alla fedeltà, il problema per noi non è cosa si fa, ma come lo si fa. Oggi prima si scopa e poi ci si presenta. Invece è importante conoscersi. Dico solo che se una mi piace ma ha il marito geloso, manco la tocco. Se invece non lo è, si può essere felici in tre che è meglio. L’amore deve far bene a tutti”. E la moglie si è detta pienamente d’accordo: “Siamo le due metà della mela”.