Loredana Lecciso, tutti sconvolti per il gesto eroico del nipote: l’ha salvata

La cognata di Loredana Lecciso ha raccontato in un’intervista come il figlio abbia compiuto un gesto eroico in Ucraina.

Sebbene lo spostamento di truppe russe ai confini del Donbass avesse anticipato le intenzioni di Putin sull’attacco all’Ucraina, probabilmente nessuno avrebbe pensato che alla fine la Russia avrebbe invaso il Paese confinante. La convinzione, forse più una speranza, era che quello fosse semplicemente un atto di forza per discutere diplomaticamente la concessione dell’autonomia alle province russofone dell’Ucraina.

Loredana LeccisoIl piano di Putin, però, era diverso da quello immaginato. Il presidente russo vuole il completo controllo della Nazione, non per annetterla alla Russia, ma per fare eleggere un governo che sia compiacente a Mosca e creare uno stato cuscinetto che faccia da zona di sicurezza da quella d’influenza della Nato. L’obiettivo dichiarato è quello di deporre l’attuale governo e demilitarizzare l’Ucraina, così da poter proteggere i propri confini, ristabilire una sicurezza che con la Nato alle porte non c’era più.

Al di là di quelle che sono le motivazioni dell’attacco, la drammatica cronaca di questi giorni ci narra delle conseguenze. Le città ucraine sono assediate dall’armata russa, che bombarda per conquistarle e sciogliere la resistenza. Putin è stato chiaro: se Zelensky si arrende cesseranno le ostilità. In questi giorni sono stati fatti anche diversi tentativi di mediazione, ma la guerra continua ed il bilancio delle vittime aumenta.

Loredana Lecciso, il gesto eroico del nipote ha salvato la nonna dalla guerra in Ucraina

La tragedia umanitaria riguarda tutta la popolazione ucraina, intere famiglie sono state disgregate, con donne, anziani e bambini portati oltre i confini nelle nazioni vicine e uomini costretti dalla legge marziale ad imbracciare il fucile contro gli invasori. Una situazione drammatica alla quale è scampata la mamma di Kateryna, la cognata di Loredana Lecciso. A raccontare questa storia è proprio la compagna di Al Bano al settimanale ‘Diva e Donna’.

La Lecciso ha spiegato che un giorno si trovava a pavia con la moglie del fratello e stava ascoltando le notizie provenienti dall’est Europa. In quel momento il nipote Marco, soli 9 anni, ha cominciato a scrivere con insistenza sul gruppo di famiglia che dovevano fare venire la nonna Natalya in Italia. Il piccolo si è messo a piangere ed ha insistito al punto da convincere i genitori. Grazie alla sua insistenza la donna è atterrata in Italia nel giorno in cui le truppe russe sono entrate nel Donbass.

Oggi Kateryna ringrazia il figlio: “Mi reputo molto fortunata. Quello che sembrava un dolce capriccio si è rivelato un vero e proprio ‘Salvavita’ per mia madre”. La congnata di Loredana Lecciso è devastata da ciò che sta succedendo e non può non pensare a tutte quelle famiglie che stanno vivendo sulla propria pelle il dramma della guerra. Ad averla colpita in particolar modo è stata la fuga di donne e bambini: “E’ crudele vedere tante donne e bambini camminare per chilometri sulla linea ferroviaria per arrivare ad una stazione per poter prendere il treno della speranza”.

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