Anche Carolyn Smith ha detto la sua sulla lite avvenuta a Ballando tra Morgan e la Lucarelli ed ha spiegato perché rideva.
Da quando sabato sera Morgan e Selvaggia Lucarelli se ne sono dette di tutti i colori, non si parla d’altro che della loro lite. Alberto Matano, commentatore a bordo campo della trasmissione di Milly Carlucci e conduttore de La Vita in Diretta, ha approfondito l’argomento anche ieri pomeriggio in trasmissione. Se lunedì ne aveva parlato con Stefania Orlando, ieri ne ha parlato con Carolyn Smith, presidente di giuria nella trasmissione e dunque presente la sera della lite.
Prima di darle la parola, Matano ha spiegato che di questo argomento se ne parla praticamente ovunque e che gli è capitato di parlarne persino in taxi: “Se ne parla davvero ovunque! Addirittura in taxi mi è stato chiesto cos’è successo”. Insomma le discussioni televisive generano sempre interesse, specie se vanno oltre i limiti solitamente stabiliti all’interno dei programmi televisivi.
Leggi anche ->Al Bano, la sorpresa in tv lascia tutti senza parole: lo fa davvero
Carolyn Smith spiega la sua reazione durante la lite tra Morgan e la Lucarelli
Chiamata ad esprimersi su quanto accaduto, Carolyn Smith premette: “Ho rispetto di Morgan e ho rispetto di Selvaggia Lucarelli. Mi dispiace, però, quando gli attacchi vanno a finire sul personale”. La nota coreografa ammette che anche situazioni di questo tipo fanno parte dello show e che dunque è normale che si verifichino, ma solitamente non vanno oltre un certo limite e non devono andarci: “Anche questo fa parte dello spettacolo, ma non si deve andare oltre”.
Leggi anche ->Chiara Ferragni, i problemi con la famiglia di Fedez: la verità sui rapporti tesi
La Smith aggiunge che nella sua lunga carriera le è capitato di dover giudicare coppie formate da persone che le hanno fatto del male ed in quei casi è sempre riuscita a tenere fuori il privato e a giudicare l’esibizione in maniera neutra. Per quanto riguarda l’attimo di ilarità colto dalle telecamere, Carolyn spiega che non era attinente con la lite: “Non stavamo ridendo per loro ma per Rossella Erra che, dall’altra parte dello studio, in quel momento aveva una faccia stranissima”.