A 85 anni Lino Banfi continua a intrattenere e divertire il suo pubblico televisivo. Ma dietro al suo sorriso c’è una tragedia privata che ora lui stesso porta allo scoperto.
Oltre tre quarti di secolo e non sentirli. Alla sua veneranda età Lino Banfi continua a calcare i set televisivi con le sue esilaranti interpretazioni, sempre allegre e divertenti, ma mai volgari o banali. Ultima quella in Vecchie Canaglie, un film che racconta le vicende di sei anziani ospiti di Villa Matura.
Il suo segreto? Arrivare alla gente in maniera diretta, semplice e sempre lieve. Un’arte naturale che però in questo particolare momento deve costargli molto, data la drammatica situazione familiare che deve affrontare, con la moglie Lucia affetta da una grave forma di Alzheimer.
La dolorosa confessione di Lino Banfi
Lucia Lagrasta è alleata e complice di Lino Banfi sin da quando egli era un emerito sconosciuto, senza un soldo e in cerca di fortuna. Il loro è un amore autentico e puro come pochi altri, fatto di empatia e condivisone, cementato dai sacrifici e dalle privazioni prima ancora che dalle soddisfazioni e dai successi, senza sfarzi né clamori. Facile intuire allora in dramma personale che l’attore stai vivendo ormai da anni. Eppure lui ce la mette tutta per non cedere alla disperazione.
“Non ami arrendo. La seguono i medici migliori. Voglio arginare la malattia. Le sto provando tutte. E quando posso la faccio ridere” ha detto Lino Banfi, ambasciatore Unesco e Unicef e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Di fatto non la lascia mai sola. “Un po’ di tempo fa mi ha chiesto: ‘E se un giorno non ti dovessi più riconoscere?’. Gli hi risposto stringendola: ‘Vorrà dire che ci presenteremo di nuovo'”.
Certo, i momenti di scoramento non mancano. “Non riesco ad accettare che mia moglie non sta bene in un momento in cui mi sarei solo voluto godere la vita accanto a lei – ha ammesso Lino Banfi ai microfoni di Mara Venier -. Mai un viaggio all’estero o una crociera. Adesso che potremmo non ci muoviamo per via della sua malattia, l’Alzheimer. Sono sempre stato a casa, accanto alla mia famiglia”.
Ma le parole più toccanti “nonno Libero” le ha affidate ai microfoni di Verissimo: “Io e Lucia ci siamo insegnati tante cose, ma perché non mi ha insegnato come si vive senza di lei?”. Chissà se un giorno Lino Banfi riuscirà a darsi una risposta…
