In una recente intervista l’attore Kim Rossi Stuart ha rivelato il dramma che ha vissuto e gli ha cambiato la vita: fan sconvolti.
Tra i personaggi più in vista del mondo dello spettacolo Kim Rossi Stuart rimane ancora oggi uno dei più enigmatici. Il bell’attore ha sempre voluto mantenere uno stretto riserbo sulla sua vita privata e anche oggi che ha creato una splendida famiglia con Ilaria Spada (hanno tre figli), cerca sempre di condividere il minor numero di dettagli possibile sulla famiglia e su ciò che accade nel privato.
Di lui si è parlato lo scorso anno, quando durante una passeggiata lungo fiume, uno dei suoi figli è scivolato ed ha rischiato di finire nel corso d’acqua. Kim in quella occasione è stato pronto di riflessi ed è riuscito a salvare il piccolo prima che potesse accadere qualcosa di grave. Lo spavento è stato forte per il bambino che è stato poi tranquillizzato e accudito da mamma Ilaria.
Kim Rossi Stuart, il dramma adolescenziale e la ricerca religiosa
A lungo distante dal piccolo schermo, Kim tornerà il prossimo 20 ottobre in tv come protagonista del film Brado, del quale è anche regista. Prima del debutto, l’attore si è concesso una gita in Bosnia Erzegovina, Paese nel quale ha fatto tappa a Medjugorje, nota località mariana che di recente è stata avallata anche dalla chiesa cattolica. Sebbene la commissione Ruini abbia identificato come vere solo le prime apparizioni e non confermato la veridicità di quelle che si verificano costantemente dagli anni ’80 a oggi, il Papa ha ritenuto che da quelle parti la fede è forte e che dunque ci siano segni di divino.
Segni di divino che a quanto pare ha colto anche Kim Rossi Stuart, visto che di recente è stato immortalato mentre pregava la madonna di Medjugorje. Una scena che fino a qualche tempo fa avremmo ritenuto impossibile, visto che nella sua gioventù l’attore aveva chiuso le porte alla religione e rifiutava qualsiasi contatto con essa: “Ho incontrato delle persone, anche all’interno del mondo cattolico, che mi hanno fatto riflettere sui pregiudizi che avevo riguardo a questo mondo”.
L’incontro con queste persone lo ha spinto ad una ricerca personale che al momento non ha portato ancora ad una conversione: “Sto studiando, approfondendo e cercando di capire il cristianesimo ed i suoi temi…”. Un desiderio tardivo, che è stato a lungo lontano anche per ragioni personali, visto che da giovane ha vissuto una realtà complicata: “Infanzia e adolescenza sono state per me un periodo faticoso (ha lasciato casa a 14 anni e perso il padre quando ne aveva 23). Fino ai 27 anni è stato come avere un blocco dentro”.