Prima dell’inizio della partita Italia – Galles dei Europei i giocatori si sono messi in ginocchio per il movimento Black Lives Matter
Questa sera alle 18.00 sono scesi in campo i giocatori della Nazionale italiana di calcio e del Galles per giocare in questa terza giornata di Girone A degli Europei di Calcio. Questa partita ha regalato non solo una vincita agli azzurri, la partita infatti è finita 1-0 per l’Italia con gol di Matteo Pessina al 39′. Un altro momento importante nella giornata di oggi si è svolto subito prima dell’inizio del match tra le due squadre, che si sono confrontate allo Stadio Olimpico di Roma. Infatti, prima della partita alcuni giocatori si sono inginocchiati in modo tale da sostenere il movimento Black Lives Matter. Se tutti e undici i giocatori del Galles hanno deciso di mostrare il loro sostegno, piegando le gambe sul prato verde, anche cinque gicatori dell’Italia hanno deciso di farlo.
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I giocatori agli Europei decidono di schierarsi con il movimento Black Lives Matter
Dall’inizio degli Europei questa è stata la prima volta in cui i giocatori dell’Italia hanno deciso di inginocchiarsi prima dell’inizio della partita contro il Galles per dimostrare il loro sostegno al movimento Black Lives Matter. Per chi non lo conoscesse, il BLM (questo il suo acronimo) è un movimento attivista internazionale, nato nella comunità afroamericana e che combatte il razzismo contro le persone nere. Questa sera cinque giocatori italiani hanno deciso di mettersi in ginocchio, insieme all’intera squadra gallese. A dimostrare la loro solidarietà alla causa sono stati Federico Bernardeschi, Andrea Belotti, Emerson Palmieri, Matteo Pessina e Rafael Toloi.
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Gli altri giocatori della Nazionale Italiana hanno deciso di non partecipare e quindi di non mettersi in ginocchio. Sebbene resti una libera scelta, assolutamente lasciata all’arbitrio dei singoli componenti delle squadre, fa pensare come la Nazionale del Galles abbia invece deciso di agire come un sol uomo. Tutti e undici i giocatori dalla Gran Bretagna hanno voluto dimostrare il loro appoggio al movimento Black Lives Matter.
