Al termine di un campionato combattuto fino all’ultima giornata, l’Inter pensa alla prossima stagione e potrebbe vendere un giocatore simbolo.
La Serie A di quest’anno si è conclusa con la vittoria del Milan all’ultima giornata. I rossoneri non erano dati per favoriti e si pensava che Inter e Napoli potessero fare un campionato molto migliore della squadra di Pioli. I rossoneri, però, hanno proposto il loro calcio, a tratti molto bello, e si sono sacrificati nelle giornate più complesse riuscendo a mantenere una costanza che li ha premiati.
Per l’Inter, favorita d’obbligo per la rosa e perché campione in carica, è tempo di fare bilanci e di capire quali mosse fare sul mercato per tornare a vincere già dalla prossima stagione. C’è da capire innanzitutto quale sarà la disponibilità economica della famiglia Zang e dunque quali e quanti potranno essere gli acquisti, ma soprattutto se per fare arrivare qualcuno di nuovo bisognerà vendere come successo la scorsa estate.
Inter, il problema sostenibilità economica e il sacrificio necessario
Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’Inter dovrà smantellare ulteriormente la squadra costruita per Conte. A quanto pare la formazione di Inzaghi ha bisogno di un tesoretto di 60-70 milioni di euro e di un taglio di stipendi del 10-15% per sistemare il bilancio in rosso. Sarà dunque necessario vendere un altro dei big e i nomi caldi sono due in questo momento: Lautaro Martinez e Alessandro Bastoni.
L’attaccante argentino è sicuramente il pezzo più pregiato, quello la cui vendita porterebbe maggiori introiti nelle casse dell’Inter. Venderlo, però, indebolirebbe non poco la squadra e sembra che “Il Toro” sia intenzionato a restare. L’ipotesi delle ultime ore è che ad andarsene possa essere Bastoni, difensore fenomenale e molto giovane che interessa al Tottenham di Antonio Conte.
Perdere Bastoni priverebbe l’Inter di un difensore eccezionale in copertura e sull’uno contro uno, ma anche dotato di un piede educato e capace di fare ripartire l’azione. Una perdita dolorosa, che indebolirebbe ulteriormente la squadra, ma che forse sarebbe più semplice da sostituire rispetto a Martinez.
Gli unici altri giocatori in grado di far fare cassa all’Inter sono Brozovic e Barella. I due centrocampisti sono il cuore del centrocampo dei nerazzurri e perdere uno di loro significa togliere a Inzaghi i motori dell’azione offensiva. Qualunque sarà la scelta presa in uscita, Marotta saprà portare delle alternative a costo sostenibile, così da rendere ancora competitiva la rosa come già successo quest’anno. In molti, infatti, erano scettici dopo la partenza di Lukaku e Hakimi, eppure l’Inter ha vinto due trofei, è andata agli ottavi di Champions lottando ad armi pari con il Liverpool ed ha sfiorato il triplete.