Dopo la vittoria dello scudetto, l’Inter si separa da Antonio Conte: il tecnico non ha accettato il ridimensionamento del progetto.
La stagione di Serie A è appena finita ed il calcio italiano sta assistendo ad una rivoluzione sulle panchine. La Roma è stata la prima squadra ad annunciare il cambio tecnico: senza attendere la fine della stagione ha ringraziato l’allenatore e annunciato che da quella successiva ci sarebbe stato Mourinho. Il Napoli è stata la prima squadra ad annunciare l’addio del tecnico alla fine del campionato, in modo non proprio elegante. Gattuso, tuttavia, ha già trovato un nuovo impiego alla Fiorentina.
A Torino si sa da tempo che la dirigenza non è troppo convinta di tenere Andrea Pirlo. L’allenatore alla fine ha ottenuto il massimo, riuscendo a fine stagione a riconquistare la Champions e mettendo in bacheca la Coppa Italia. In bilico c’è la sorte di Inzaghi alla Lazio, ed il miglior tecnico emergente del campionato, Roberto De Zerbi, ha lasciato Sassuolo per andare allo Shaktar. Adesso la Gazzetta dello Sport si dice certa dell’addio di Antonio Conte all’Inter.
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Inter, addio quasi certo di Antonio Conte
Attualmente non c’è ancora l’ufficialità dell’addio di Antonio Conte. Tuttavia già da tempo si vocifera che l’allenatore possa decidere di lasciare l’incarico. Tutto è legato alle condizioni economiche in cui versa la società. La famiglia Zhang si è vista costretta a chiedere un grosso prestito per saldare i debiti (appena ottenuto) e per evitare di creare ulteriori ammanchi ha deciso di ridimensionare il progetto e contenere i costi. Per farlo sarà necessario vendere alcuni dei pezzi pregiati per abbassare il monte ingaggi e fare quadrare i conti a partire dalla prossima stagione.
La società vuole lavorare in modo da garantire una squadra competitiva in Italia e in Europa e tocca alla dirigenza trovare i prospetti giusti a basso costo per riuscirci. A quanto pare, però, il tecnico non è d’accordo con questo piano e avrebbe deciso di andare via. Sempre secondo la Gazzetta, l’ufficialità della separazione consensuale dalla squadra dovrebbe arrivare entro un paio di giorni.