Il principe Harry e sua moglie Meghan Markle continuano a portare avanti la loro lotta: la posizione dei duchi genera clamore.
La popolarità di Harry e Meghan è precipitata in Inghilterra dopo la dichiarazioni contro la famiglia reale, tuttavia i duchi del Sussex fuori dal Regno Unito continuano ad essere due personaggi di tendenza, le cui opinioni contano ed il cui fascino è rimasto intaccato dalla vicenda. Questo perché, al di là della faida familiare, i reali stanno sposando della cause sociali di grande attualità con un approccio moderno e razionale.
Per quanto riguarda la lotta ai diritti e alla giustizia sociale, Harry da anni combatte affinché venga prestata maggiore attenzione sulla tematica ambientale, ma anche affinché vengano concessi aiuti ai Paesi più poveri per ammodernarsi e poter contribuire in tal senso al cambiamento. Meghan Markle, sebbene il suo intervento a proposito ha fatto discutere negli USA, di recente ha toccato una tematica importante: il congedo parentale retribuito per le donne incinta e per i loro compagni.
Una conquista che i lavoratori europei (chiaramente quelli che hanno un contratto indeterminato) hanno raggiunto da tempo e che invece i corrispettivi americani non hanno mai avuto. La duchessa ha toccato un punto cruciale sottolineando come concedere un simile diritto sia segno di civiltà e di rispetto dei diritti del lavoratore.
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Harry e Meghan continua la loro lotta contro i contenuti no vax su Spotify
Da qualche tempo a questa parte i duchi del Sussex hanno intrapreso una lotta mediatica contro i contenuti di disinformazione che girano su Spotify riguardo il Covid 19. In particolar modo Harry e Meghan hanno sollevato l’attenzione generale e la propria disapprovazione sul podcast tenuto da Joe Reagan, in cui vengono condivise ipotesi quantomeno controverse sulla pandemia e i vaccini.
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Il primo loro intervento a tal proposito è stato nell’Aprile 2021 e pare che ancora oggi, stando a quanto riferito dalla CNN, la coppia reale starebbe facendo pressione sul servizio streaming per eliminare simili contenuti dalla piattaforma. Un’altra iniziativa lodevole questa, che però come tutte le prese di posizione forte fa storcere il naso ad alcuni e genera discussioni sul web. Difficilmente, d’altronde, per la visibilità e l’importanza mediatica che ricoprono Harry e Meghan la loro posizione in tal senso poteva essere differente da quella espressa, tuttavia nessuno li obbliga a intraprendere una lotta di questo genere.