Giuseppe e Michele Tortoni sono i fratelli che hanno denunciato don Luca De Rosa: scopriamo chi sono e cosa gli è successo.
“Migliaia di euro spariti dal nostro conto”: così raccontano i due fratelli Giuseppe e Michele Tortoni, che oggi vivono nel degrado totale per colpa di un uomo che avrebbe dovuto aiutarli. Un uomo che, in quanto parroco, avrebbe dovuto scegliere nella vita di aiutare il prossimo (non raggirarlo e derubarlo). Da quello che raccontano i fratelli, a prendersi gioco di loro è stato Don Luca De Rosa, il parroco della chiesa madre di Apricena. L’uomo attualmente è sottoposto all’obbligo di dimora (ovvero l’oobbligo di non allontanarsi, senza espressa autorizzazione del giudice, dal territorio del comune dove dimora). L’accusa? Appropiazione indebita.
Giuseppe e Michele Tortoni: “Era il nostro tutore, ma ci negava l’estratto conto bancario”
La Procura di Foggia ha accusato Don Luca De Rosa di aver abusato del suo ruolo di tutore dei Giuseppe e Michele Tortoni. L’uomo avrebbe trattenuto gli assegni di disabilità che spettavano ai due fratelli. Secondo quanto riportato, il parroco avrebbe in questo modo rubato a Giuseppe e Michele decine di migliaia di euro: ora i due sono costretti a vivere in una situazione di totale degrado.
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“Ci assisteva, era il nostro tutore. Io sono invalido al 90%, mio fratello al 100%. Ci negava l’estratto conto bancario, come se non ci spettasse. Insospettiti andammo in banca e scoprimmo una cifra irrisoria”. Ecco cosa è successo ai due fratelli: Giuseppe lo ha raccontato in un’intervista a l’Immediato, dal suo appartamento di Apricena. I due fratelli sperano ora che giustizia sia fatta, così da potersi permette una casa migliore (ed adeguata ai loro bisogni). Al momento pare che Don Luca De Rosa non abbia commentato la vicenda.