Infastidita dalle dichiarazioni di Tina Cipollari, Gemma Galgani chiede a Maria De Filippi un confronto con l’opinionista.
Sappiamo che la storia è ciclica e che gli eventi tendono a ripetersi senza soluzione di continuità. Ciò che rende importante la conoscenza storica, infatti, è la possibilità di conoscere come sono nati determinati eventi e come poter fare ad evitare le conseguenze peggiori. Un insegnamento che potrebbe essere utile anche a Gemma Galgani e Tina Cipollari per evitare di dare vita sempre allo stesso scontro, basato più o meno sulle stesse posizioni da più di cinque anni.
L’opinionista di Uomini e Donne ha attaccato nuovamente la dama torinese, questa volta durante un’intervista nella quale ha detto: “Gemma l’ho creata io, ma purtroppo ho creato un mostro”. Tina ha poi spiegato il motivo di quella affermazione a Nuovo Tv, aggiungendo: “All’inizio del programma lei era una donna anonima e dimessa: quando però ha incontrato Giorgio Manetti ha avuto un sussulto. Quindi deve solo a me e a lui il suo successo”.
Leggi anche ->Alessia Marcuzzi distrutta dalla morte del noto cantante: notizia tragica
Gemma Galgani risponde alle parole di Tina Cipollari: “Tu non mi hai creata”
Dopo aver letto le parole dell’eterna rivale, Gemma ha chiesto a Maria De Filippi di poter avere un confronto diretto con Tina Cipollari durante il programma. La conduttrice ha acconsentito e la dama torinese ha risposto per le rime all’opinionista: “Tu non mi hai creato assolutamente e non sono un mostro. Sono arrivata nel programma in un momento particolare della mia vita. Sostieni che dovrei il mio successo a te e a Giorgio: ma lui è arrivato in trasmissione sei anni dopo che io ero lì”.
Leggi anche ->Laura Chiatti, il “segreto” su Instagram: “E’ un grande evasore…”
Dato che le due litiganti lo hanno chiamato in causa, Nuovo Tv ha voluto sentire anche l’opinione di Giorgio Manetti riguardo la popolarità di Gemma. L’ex fidanzato della dama torinese ha dato ragione a Tina Cipollari: “Tina sostiene che Gemma sia diventata famosa grazie a me e a lei. E questo mi pare sotto gli occhi di tutti: non ricordo fosse un personaggio eclatante prima della nostra storia”.