Un metodo per risparmiare sulle bollette di luce e gas? Ecco come fare con questo metodo da applicare all’istante.
Puoi farlo fin da subito, non ti costa nulla, e ti consentirà di aver un grosso risparmio sulle bollette di luce e gas. Ecco come dovrai fare per avere bollette più snelle con una semplice e veloce mossa. 
Bollette di luce e gas troppo alte? Risparmia con un metodo che ti permetterà di ottenere davvero risultati incredibili. Puoi farlo fin da subito e dire per sempre stop ai rincari che, per il 2023, hanno davvero reso impossibile la vita a tantissime persone. Nel corso dell’anno infatti ci saranno nuovi aumenti e quindi meglio correre a ripari se possibile.
Aumento di bollette del gas e della luce nel 2023: ecco come fare per risparmiare
E’ stato proprio il presidente di Arera, l’autorità pubblica che si occupa di reti energetiche, a ribadire il concetto: le bollette del gas e della luce torneranno a salire in maniera elevata. A partire da luglio 2023 infatti è previsto un aumento del 10% che sarà tale fino a settembre per i costi dell’energia elettrica. Considerando che nei mesi più caldi dell’anno si accenderanno anche i condizionatori, va da sé che il problema economico è sicuramente preoccupante.
Se ci aggiungiamo che anche per le bollette del gas ci sarà un aumento del 5%, allora è proprio una tragedia. A questo punto la domanda è d’obbligo: come fare? 
Se a questi aumenti aggiungiamo il fatto che il Governo ha deciso di interrompere gli aiuti sulle bollette per fronteggiare il caro energia e gas, allora possiamo ben calcolare come la stangata sarà elevata. Secondo il Codacons si prevedono circa 317 euro in più a famiglia all’anno. Gli utenti non sanno cosa fare, ma in questi casi l’unica soluzione è approfittare subito dei prezzi a ribasso optando per il prezzo fisso in bolletta per luce e gas. Cosa prevede?
In questo modo si pagheranno per tutto il 2024 bollette sempre della stessa tariffa, che vengono valutate sulla base dei consumi dell’ultimo anno. Si potrà quindi approfittare dei prezzi ancora bassi per garantirsi almeno per il prossimo anno bollette non decisamente elevate. Da aggiungere poi il bonus eventuale che viene solitamente stipulato quando si cambia operatore. Questa soluzione ovviamente non è esente da una nota negativa: se i prezzi dovessero calare rimarrebbe il tasso fisso. Al momento però questa ipotesi pare davvero impossibile.
