Impegnato a scrivere musica fino agli ultimi istanti di vita, Franco Califano si è spento improvvisamente: di cosa è morto il cantautore?
Cantante carismatico e scrittore di grande talento, Franco Califano nei tanti anni di carriera era diventato un’artista trasversale, amato sia dai giovani che dai meno giovani, sia dai colletti bianchi che dai carcerati. Sul palco e in televisione l’artista aveva un personaggio carismatico ed esuberante, ma nella vita di tutti i giorni era una persona estremamente riservata e umile.
Negli ultimi anni di vita si era praticamente ritirato dalle scene, decidendo di non comparire più in televisione e dedicandosi a ciò che ha sempre amato: la musica. Il suo ultimo progetto era un disco di canzoni in dialetto romano riarrangiate con lo stile jazz. Stava programmando anche un tour per l’Italia ed un viaggio con gli amici in Polinesia dopo la fine degli impegni lavorativi.
La sua assenza dal piccolo schermo e dalla vita mondana aveva permesso il diffondersi di alcune dicerie. Si diceva che il cantante era in difficoltà economiche e che fosse alle prese con una lunga e complicata malattia. Quando il 30 marzo del 2020 è scomparso, dunque, si è pensato che proprio quella patologia lo avesse portato via.
Franco Califano, comè morto l’amato cantautore
La verità però era un’altra, Franco Califano aveva sì qualche problematica di salute, ma non era un malato terminale. A svelarlo post mortem è stato il suo medico: “Non è vero che Franco è morto per una lunga malattia. Sabato sera doveva venire a cena a casa mia perchè mia moglie gli aveva preparato una cena greca. Poi con tutti gli altri amici, circa una quindicina, stavamo progettando un viaggio in Polinesia. Lo avremmo fatto non appena avrebbe terminato le sue serate”.
Insomma le sue condizioni di salute non erano preoccupanti, anzi l’artista stava facendo dei programmi per i mesi successivi, dettaglio che da solo indica uno stato di salute generare piuttosto buono. La causa della morte del cantautore è stato un infarto fulminante, qualcosa che purtroppo non si può prevedere con certezza. In molti sono rimasti spiazzati dalla sua scomparsa e manterranno di lui un ricordo indelebile, non tanto per ciò che ha dato come artista, ma per ciò che ha dato loro nella vita privata.
Tra quelli che sono stati scossi dalla scomparsa di Califano c’è senza dubbio Rosario Fiorello, comico siciliano che aveva inserito tra i suoi numeri fissi anche l’imitazione del cantante. Lo aveva potuto fare anche perché tra loro non c’era solo un rapporto professionale, come sottolineato da lui stesso dopo la morte: “Con Califano eravamo anche molto amici, ci volevamo proprio bene”.