La tregua apparente è durata poco. Tra Francesco Totti e Ilary Blasi comincia ad alzarsi vento di tempesta. Ecco il nuovo sfogo dell’ex Capitano della Roma.
Da un lato la speranza di non mandare tutto a schifio, soprattutto per il bene dei figli Cristian, Chanel e Isabel; dall’altro l’esigenza di rivendicare le proprie ragioni e mettere i puntini sulle “i”. E’ stretto tra questi due fuochi Francesco Totti, ora che deve affrontare una fase della propria vita che fino a qualche tempo non avrebbe mai neppure lontanamente sospettato.
L’attacco di Francesco Totti Ilary e le nuove mosse di Ilary Blasi
Pare che il Pupone abbia confidato all’amico Alex Nuccetelli, 45 anni, famoso pr romano, i suoi tormenti interiori in questi termini: “Lo sai, per me guai a chi me la tocca Ilary, perché resta sempre mia moglie, ok, ex moglie, la madre dei miei figli. Capirai, dopo vent’anni. Oh, abbiamo passato insieme quasi un quarto di secolo. Non le ho fatto mancare niente, in tutto e per tutto, perché ero proprio innamorato pazzo. Se avesse fatto qualcosa in più, non mi sarei mai allontanato, questo è scontato”.
Era stato proprio Nuccetelli, 20 anni or sono, il “Cupido” tra il Campione giallorosso e l’avvenente Letterina. Sta di fatto che i rapporti tra i due ex oggi procedono a carte bollate. E Totti fa sul serio: d’accordo con il legale Antonio Conte, ha deciso di arruolare nel suo team difensivo la celebre matrimonialista milanese Annamaria Bernardini de Pace, un osso duro cui spetterà il compito di districarsi tra gli intrecci patrimoniali, e possibilmente scioglierli con il minor numero possibile di danni collaterali. Il fatto che l’avvocato Alessandro Simeone, che assiste Ilary, sia stato il braccio destro di Bernardini de Pace, lascia aperto almeno uno spiraglio per una separazione consensuale, o non troppo conflittuale.
Totti però lascia intendere che la sua pazienza ha un limite. E non intende certo passare per il marito fedifrago, convinto com’è che la crisi matrimoniale irreversibile non sia dipesa da lui. E così, il sottinteso è che se Ilary insistesse nel volersi trasferire a Milano con la piccola Isabel, lui si opporrebbe con tutte le sue forze. Idem se Ilary dovesse andare a sfogarsi nel salotto televisivo dall’amica e collega Silvia Toffanin. Ci si muove come in un gioco da equilibristi nel quale una parola sbagliata o di troppo può far precipitare tutto. In quel caso si aprirebbe il percorso obbligato della separazione giudiziale, con tutti i costi, i colpi bassi e i malumori che è facile immaginare.