Sua Maestà Elisabetta II è stata costretta a disdire la sua partecipazione al Remembrance Sunday: niente ritorno in pubblico per cause di forza maggiore.
Quest’oggi la regina Elisabetta II avrebbe dovuto mostrarsi nuovamente in pubblico per il servizio della memoria al Cenotafio di Londra. Un evento molto atteso, soprattutto dopo il malore che aveva colpito Sua Maestà alla vigilia della Cop26, costringendola ad una serie di accertamenti. E invece la sovrana è stata costretta a disertare l’evento, complici altri problemi di salute.
Cos’è successo alla regina Elisabetta II d’Inghilterra
Il forfait della Regina è stato annunciato in via ufficiale da Buckingham Palace con una nota che spiega le ragioni per cui Elisabetta II non potrà prendere parte alla memoria al Cenotafio di Londra, la tradizionale deposizione della ghirlanda in memoria dei caduti. A bloccarla è a quanto pare un problema alla schiena.
“La Regina, dopo essersi bloccata con la schiena, ha deciso questa mattina con grande rammarico che non potrà partecipare alla cerimonia del Remembrance Day – recita la nota di Palazzo -. Sua Maesta è delusa dal fatto che perderà la giornata”.
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La sovrana ha dunque accusato una distorsione alla schiena. Ma i media inglesi non sono del tutto convinti della spiegazione fornita con la nota ufficiale. E infatti rilanciano l’ipotesi che vuole che la regina sia alle prese con problemi di salute più gravi di un semplice mal di schiena.
Quanto al Remembrance Sunday, a deporre la ghirlanda al posto di Sua Maestà ci sarà suo figlio Carlo, Principe di Galles, affiancato dalla duchessa di Cornovaglia, oltre che dal duca e dalla duchessa di Cambridge, William e Kate.
Tra gli invitati spicca invece l’assenza del principe Harry, che pure ha servito nell’Esercito, essendosi recato due volte in missione in Afghanistan, ma dopo la Megxit ha dovuto rinunciare ai suoi titoli militari.