Il concerto di Elisa a Bassano del Grappa è finito inaspettatamente sulle pagine di cronaca di tutti i siti: ecco cos’è successo.
Dalle splendide melodie della musica di Elisa ai rumori sinistri di un tetto che crolla, purtroppo, il passo è stato breve. Un paio degli addetti ai lavori dell’attuale tour dell’artista friulana sono rimasti vittime di un brutto incidente: ecco gli ultimi aggiornamenti sull’accaduto.
Lo spiacevole imprevisto prima dell’esibizione di Elisa
Lo spiacevole incidente si è verificato a poche ore dal concerto che Elisa avrebbe dovuto tenere domani sera, 28 giugno, al “Parco dei ragazzi del ’99” di Bassano del Grappa (Vicenza). A quanto pare, una porzione della struttura di copertura del palco dell’artista in fase di costruzione è crollata a terra, colpendo due operai.
I due uomini, che proprio in quel momento erano impegnati nelle operazioni di montaggio, sono rimasti feriti dopo l’urto, ma fortunatamente, stando a quanto trapelato finora, senza gravi conseguenze. Gli organizzatori dell’attuale tour di Elisa avrebbero comunque già preso le distanze dall’accaduto, attribuendo ogni responsabilità alla produzione del Festival nel quale il concerto è inserito. “Non è di competenza nostra ma della produzione del festival che organizza l’evento” ha commentato il presidente di Friends & Partner Ferdinando Salzano, contattato telefonicamente.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, la tettoia sarebbe caduta sul palco dopo essersi piegata di 45 gradi poco dopo le ore 13 di oggi, 27 giugno. Lanciato l’allarme, i Vigili del Fuoco sono intervenuti tempestivamente per mettere in sicurezza l’area e scongiurare ulteriori danni. Elisa non ha ancora rilasciato alcun commento sulla vicenda, almeno sui suoi canali social ufficiali, dove solitamente è molto attiva.
Per inciso, la cifra distintiva dell’attuale tournée di Elisa è l’impegno nei confronti dell’ambiente e del pianeta Terra. Per l’appuntamento di Bassano del Grappa, purtroppo annullato, l’artista aveva deciso di collaborare con Legambiente, che ha messo a disposizione uno spazio dedicato alla sensibilizzazione sui temi ambientali. Il Green Village in legno componibile che viene installato a ogni tappa del suo tour è stato concepito proprio a tale scopo.
In attesa di saperne di più, ricordiamo che non è purtroppo la prima volta che un’artista italiana si trova coinvolta in una situazione del genere. Nel 2012 successe qualcosa di simile, ma con conseguenze ben più drammatiche: un operaio romano che stava lavorando al palco del tour di Laura Pausini perse la vita dopo il crollo di una parte della struttura, e altre due persone rimasero ferite.