Eleonora Daniele, il legame da brividi tra la figlia e il fratello morto prematuramente

Eleonora Daniele racconta in un libro e in una recente intervista la vita e la storia del fratello e come questa abbia portato a Carlotta.

A giugno del 2020, Eleonora Daniele ha partorito ed ha accolto nella sua vita Carlotta, prima e per il momento unica figlia della conduttrice di ‘Storie Italiane’. La nascita della piccola le ha dato nuova energia, ora dopo il lavoro si dedica al ruolo di mamma e questo le permette di essere in pace con sé stessa. Proprio vedere Carlotta, accudirla, proteggerla, farla crescere, le ha dato anche la forza di scrivere una parte della sua vita che per qualche tempo aveva voluto tenere solo per sé.

Qualche anno fa, infatti, Eleonora ha detto addio al fratello Luigi. L’uomo soffriva di autismo e da quando la conduttrice ha avuto consapevolezza di questo problema si è comportata con lui come una madre. Purtroppo a 43 anni Luigi è deceduto, lasciando un vuoto incolmabile nella sua vita ed un dolore lacerante. Proprio la scomparsa del fratello, ha rivelato a ‘Diva e Donna‘ la conduttrice, è stata la molla che l’ha spinta a voler diventare madre.

Il fatto che vi sia riuscita a 43 anni (la stessa età in cui il fratello è scomparso), per Eleonora è un segno che questa natalità è stata non solo ispirata, ma anche favorita da Luigi dall’aldilà. Proprio questa linea di continuità ideale tra il fratello e la figlia è una delle ragioni che l’ha convinta a mettere per iscritto questa parte della sua vita.

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Eleonora Daniele, il racconto di Luigi per fare conoscere lo zio alla figlia

Il prossimo 9 novembre, dunque, uscirà il libro di Eleonora Daniele ‘Quando ti guardo negli occhi‘. In questo potremo leggere la vita di Luigi attraverso gli occhi della conduttrice. L’intento è quello di parlare della disabilità del fratello, fare capire a chi legge e alla figlia quando sarà il momento che cosa si prova ad avere in famiglia una persona con disabilità e quale ricchezza possa aggiungere alla vita riuscire a stabilire un rapporto sincero.

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Alla fine dello scritto la conduttrice ha poi aggiunto una lettera rivolta alla figlia Carlotta. In questa le scrive ciò che ha rappresentato il fratello per lei, le fa capire chi era lo zio e in che modo proprio la sua esistenza abbia portato alla sua nascita. Una lettera intima, che la piccola potrà apprezzare tra qualche tempo e che le permetterà apprezzare una persona che non ha avuto modo di conoscere ma che rivive in un certo senso in lei.