Don Matteo, Terence Hill svela tutta la verità: rivelazione sconvolgente, nessuno lo immaginava

Dagli Usa Terence Hill ha finalmente raccontato tutta la verità su ciò che lo ha portato a lasciare il ruolo di Don Matteo.

Sta per iniziare la tredicesima e più discussa stagione di Don Matteo. La fiction quest’anno presenta una grande novità, anzi la potremo definire una rivoluzione. Terence Hill e dunque il parroco che dà il nome alla fiction, ha lasciato la serie e al suo posto arriverà Raoul Bova nei panni di Don Massimo. La notizia è ormai vecchia di quasi un anno e si è già discusso in abbondanza sul perché della decisione dell’attore.

terence hill don matteoInizialmente è stato detto che Terence Hill non se la sentiva più di portare avanti la serie perché troppo faticosa. Le riprese di Don Matteo vannno avanti infatti per diversi mesi e l’attore vorrebbe dedicare maggiore tempo alla sua famiglia. Più in là l’attore ha precisato che lui non ha comunicato alla produzione la voglia di lasciare il ruolo, ma l’idea di ridurre il numero di puntate in stagione, sia per avere maggior tempo a disposizione sia per rendere gli appuntamenti annuali degli eventi come capita con il Commissario Montalbano.

Terence Hill svela la verità sul suo addio a Don Matteo

Una proposta, quella del protagonista, che non è stata accolta né dalla Rai né dalla casa di produzione. Pare infatti che un format ridotto non possa soddisfare gli obiettivi economici che si prefissa la Rai per rientrare dei costi di produzione e avere margine di guadagno. Una versione questa, che Terence Hill ha ribadito in un’intervista concessa a ‘Tv, Sorrisi e Canzoni‘.

Raggiunto nella sua villa di Malibù, l’attore ha spiegato: “Ci pensavo già da un po’, non avrei voluto smettere di fare Don Matteo, avrei solo voluto farlo in maniera diversa perché i tempi sul set erano molto impegnativi. Durante le riprese di questa ultima stagione le giornate erano lunghissime. Dormivo 5 ore per notte. Bellissimo, per carità, ma anche stancante”.

Terence spiega nuovamente la sua idea di “Montalbanizzare” la fiction e anche le ragioni per cui la Rai ha scartato la proposta. A quel punto per lui non c’era altra possibilità che lasciare il ruolo per permettere alla serie di continuare ad andare avanti anche senza di lui. Quando gli viene chiesto se si è pentito della scelta, questo risponde: “A distanza di 5 mesi posso dire che è stata la scelta giusta. Anche perché al personaggio non avrei potuto dare altro”.

L’attore in conclusione spende qualche parola per il suo sostituto, dicendo che è stata la scelta migliore possibile per continuare a far vivere la serie che gli ha consegnato una seconda carriera nel mondo della televisione. Su Raoul Bova dunque aggiunge: “Penso che sia l’attore migliore che abbiamo in Italia”.

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