Gli ottimi risultati di Don Matteo hanno dimostrato che la scelta di Raoul Bova è stata azzeccata: confermata la prossima stagione.
Don Matteo è una serie che ha fatto la storia della televisione italiana e che continuerà a farla. Progetto nato senza troppe aspettative e che vedeva come protagonista un attore ormai fuori dalle scene da diverso tempo, la fiction Rai ha subito conquistato il cuore del pubblico italiano e per 22 anni si è evoluta al punto da permettere a produttori e sceneggiatori di poter andare avanti anche senza il protagonista da cui prende il nome.
Cambiare il protagonista ad una serie così iconica e così incentrata su un’unico motore dell’azione è un vero e proprio azzardo, una scommessa che ha il 50% delle possibilità di andare molto male. Lux Vide e Rai Fiction lo sapevano benissimo e avevano preventivato che questa tredicesima stagione, quella del passaggio di consegne tra Terence Hill e Raoul Bova, potesse essere l’ultima del brand.
La chiusura però non sarà necessaria, perché il pubblico ha in larga parte apprezzato l’ingresso nella fiction di Don Massimo ed il cambio di registro che questo ha concesso alle vicende. L’attuale protagonista è più moderno come scrittura, è un personaggio profondo, sfaccettato, più adatto alle esigenze televisive attuali e più simile a quelli che sono oggi i protagonisti di una serie televisiva.
Don Matteo, confermata la prossima stagione: Raoul Bova raccoglie un altro successo
Come detto il pubblico ha apprezzato il nuovo protagonista e le puntate che lo hanno visto in scena hanno fatto registrare ascolti addirittura superiori a quelli in cui c’era l’iconico Don Matteo. I risultati hanno quindi permesso di progettare un futuro per la serie, un futuro che intanto passerà dalla quattordicesima stagione.
Del successo della serie ha parlato, in un’intervista concessa al settimanale Di Lei, Pietro Pulcini, interprete del simpatico brigadiere Ghisoni. A suo avviso parte del merito del successo è dell’atmosfera che si respira sul set. Quella di Don Matteo è una squadra rodata e gli attori si sentono come se fossero in famiglia. La serenità permette di lavorare bene e i risultati si vedono su schermo.
Per quanto riguarda Raoul Bova, l’attore ha spiegato che il nuovo protagonista si è presentato con grande umiltà e si è messo a disposizione di tutti. Questo suo atteggiamento ha fatto sì che il clima sul set rimanesse sempre lo stesso: “Raoul è una persona stupenda che si è integrata benissimo nel gruppo. Appena è arrivato, sembrava già uno di famiglia”.
Per quanto riguarda la prossima stagione, già confermata, Ghisoni ha parlato della possibilità di un ritorno a Spoleto di Don Matteo anche la prossima stagione. A tal proposito ha detto che nessuno ancora sa quale sarà la decisione di sceneggiatori e produzione, dunque non è certo che l’iconico protagonista torni per fare un cameo o addirittura per registrare diverse puntate. Non resta che attendere il prossimo anno.