Per la prima volta dalla scoperta dell’esclusione da Don Matteo, Milena Miconi rivela cosa è successo e come l’ha presa.
Il pubblico attende con impazienza di vedere la tredicesima stagione di Don Matteo. La fortunata fiction della Rai è giunta ad una svolta importante, visto che Terence Hill ha deciso di dire addio alla produzione. Il sacerdote da lui interpretato doveva mancare da tutta la stagione, ma la produzione è riuscita a convincerlo a girare qualche puntata per poter spiegare a video il perché del suo addio e soprattutto introdurre il personaggio che lo sostituirà. Una sorta di passaggio di testimone che vedrà Raoul Bova prendere il posto dello storico protagonista.
L’addio di Don Matteo dalla fiction non è l’unica novità della serie. Gli autori hanno deciso di far tornare dalla missione il Capitano Anceschi interpretato da Flavio Insinna. Si era pensato che questo volesse significare anche il ritorno della sindaca di Gubbio interpretata da Milena Miconi, ma non è stato così. Nel nuovo copione, infatti, la donna è deceduta e il personaggio di Flavio verrà approfondito attraverso il rapporto con la figlia. Della decisione non è stata informata l’attrice, che ha scoperto della morte del suo personaggio solo per puro caso.
Leggi anche ->Ambra Angiolini, vacanze roventi insieme a Max Allegri: la crisi superata così
Don Matteo, Milena Miconi amareggiata: “L’ho scoperto tramite mia figlia”
Intervistata da ‘Diva e Donna‘, Milena non nasconde il dispiacere per l’esclusione senza nemmeno una chiamata: “Ci sono rimasta molto male. Sono dispiaciuta di come sono andate le cose. Don Matteo mi ha dato tanto professionalmente e la gente si era affezionata tanto al mio personaggio, il sindaco Laura Respighi, ed anche alla storia d’amore che aveva con il capitano Anceschi”. L’attrice tuttavia non è stata troppo sorpresa dalla decisione, visto che già in passato la produzione di Don Matteo non le aveva riservato altri ruoli.
Già dall’uscita alla quinta stagione si era capito che qualcosa non andava: “Insinna andava via e dovevo andare anch’io. Dissi che nella serie io ero anche la sindaca di Gubbio quindi potevo restare, a livello di sceneggiatura lui sarebbe partito in missione all’estero e io restare incinta e aprire un altro filone. Mi risposero che se il marito andava via doveva andare via anche la moglie”. La conferma che la produzione non aveva parti per lei era giunta quando è stato creato lo spin off su Anceschi per sfruttare il successo della storia d’amore con la Respighi: “La serie era nata e scritta da un’idea di mio marito Mauro Graiani e venni a sapere che non ero più all’interno e che il ruolo era stato dato ad un’altra”.
Leggi anche ->Lorella Cuccarini al posto di Barbara D’Urso: l’ipotesi di Mediaset
Quando Milena è venuta a sapere che la produzione cercava un’attrice giovane che interpretasse la figlia di Laura e Anceschi, ha pensato che forse stavano pensando anche di fare rientrare i genitori. La figlia si è presentata al provino e quando ha portato a casa il copione ha scoperto che avevano fatto morire il suo personaggio: “Quando hanno inviato la sceneggiatura del provino di Sofia, c’era un dialogo con il padre e leggo: ‘Dopo la morte della madre, inizia ad avere un rapporto conflittuale con il padre’, l’ho scoperto così, per caso”.