Gaetano Bruno tra retroscena e anticipazioni sulla seguitissima fiction Doc-Nelle tue mani: ecco le sue parole.
Il dottor Edoardo Valenti, primario di chirurgia interpretato dal bravissimo Gaetano Bruno, è uno dei personaggi chiave della trama della seconda stagione di Doc – Nelle tue mani, la fiction in onda su Rai Uno che sta facendo man bassa di ascolti. E ha un messaggio importante per tutti i telespettatori: il suo auspicio è che attraverso il piccolo schermo possa passare il messaggio di “avere sempre fiducia nei dottori, in coloro che hanno studiato e cercano di dare il massimo per il nostro bene”, dice in una lunga intervista a Fanpage.it, svelando retroscena e anticipazioni della serie tv.
“Sarà interessante per gli spettatori capire da dove sia nata la scelta di Valenti” spiega Bruno: il medico a cui presta la voce e il volto assume droga e si lascia andare in un momento di forte stress e debolezza. “Questo appoggiarsi alla cocaina per cercare di continuare a fare al meglio il suo lavoro, perché di questo si tratta”, aggiunge. Ma “si capiranno i motivi reali che hanno fatto sì che iniziasse in un momento specifico della sua vita ad assumere droghe”.
La confessione a cuore aperto di Gaetano Bruno
L’attore rimarca che il primario di chirurgia è una persona scrupolosa, attenta e soprattutto leale. “È onesto anche nelle sue contraddizioni – sottolinea -. Sia nel privato che nel pubblico non avrà mai due facce, non si approfitterà della situazione. La sua genuinità è anche la cifra che porterà avanti questo rapporto”.
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Spazio poi al rapporto con gli altri attori, a partire da Luca Argentero. “Il rapporto tra me e Luca è stato purtroppo soltanto sul set – dice Gaetano Bruno -. Sia per altri lavori che stavo facendo, sia per il Covid in generale, il rapporto con i colleghi è stato ridotto. Luca è una bella persona, aperta, con una bellissima energia, sempre molto in ascolto rispetto a tutto quello che capita sul set. D’altra parte il grande successo di Doc lo si deve anche a lui e al modo in cui ha interpretato questo eroe empatico”.
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Molti telespettatori aficionados della serie si stanno già chiedendo se ci sarà una terza stagione e se Valenti ne farà parte. Premesso che l’evoluzione di un personaggio è “legata a una miriade di incastri produttivi, dovuti anche alla sceneggiatura e alla storia in sé”, Bruno anticipa che “in generale, adesso non direi di no, nella misura in cui prima dovrei leggere il copione. La base è che il personaggio di Valenti possa essere portatore di sue istanze ed essere determinante nel corso di un’eventuale terza stagione”. Le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
