Il caso di Denise Pipitone diventa una serie televisiva, ad annunciarlo la madre della piccola scomparsa Piera Maggio.
Quello di Denise Pipitone è forse il caso di cronaca e di persone scomparse più famoso in Italia degli ultimi vent’anni. Gli sviluppi sono continui e in continua evoluzione e ogni qualvolta si ha l’impressione di essere vicini alla soluzione o che si possa seguire una pista, tutto torna irrimediabilmente come prima in un ciclo che sembra infinito. Il tutto sulle spalle della povera madre della bambina, ormai donna, scomparsa Piera Maggio. 
indagata la zia per concorso in omicidio e sequestro di persona. l’ex convivente della donna si accusa: ho buttato io il corpo in mare. il suo legale lo smentisce: quel giorno era in carcere. la mamma di denise: non credo che sia morta. il procuratore: fuga di notizie danneggia indagine.
Una foto della piccola Denise Pipitone.
ANSA/FRANCO LANNINO
Il volto di Piera Maggio lo abbiamo visto tante volte, in televisione, sui giornali, a “Chi l’ha visto?” e anche sui social. Ed è proprio sui social che la donna ha annunciato l’arrivo di una nuova docu-serie dedicata proprio al caso della scomparsa di sua figlia, che continua a tenere gli italiani incollati al televisore da quel maledetto 1 settembre 2004.
Denise Pipitone: la nuova docu-serie dedicata
Una nuova docu-serie sul caso di cronaca più caldo degli ultimi anni, annunciata proprio dalla madre della ragazzina che, il 1 settembre 2004, è scomparsa dalla sua casa a Mazara del Vallo non lasciando alcuna traccia e facendo cadere la povera Piera Maggio in un baratro da cui non è mai riuscita ad uscire. La sua forza sta nel seguire il caso di sua figlia e mettere tutta sé stessa per ritrovarla sana e salva.
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La docu-serie, prodotta da Palomar DOC e che andrà in onda nel mese di marzo sul canale Nove e anche in streaming, si occuperà proprio del caso di Denise, nella speranza di recuperare informazioni utili al ritrovamento della bambina. “Questa Docuserie è stata creata per noi con lo scopo di raggiungere più Paesi per la ricerca di Denise.” – ha scritto la Maggio su Facebook – “La nostra forte speranza è che possa essere vista ovunque, per fare in modo che qualche ragazza possa riconoscersi in lei.”
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Saranno quattro puntate dirette da Vittorio Moroni, vincitore del Nastro d’argento al David di Donatello per il migliore regista emergente nel 2006. La serie sviscera nel minimo dettaglio il triste caso di Denise e tutte le vicende giudiziarie tuttoggi in corso, nella speranza che prima o poi una ragazza si riconoscerà nel volto della piccola figlia di Piera, scomparsa quasi vent’anni fa.
