Nuova svolta nel caso di Denise Pipitone: pare che nella casa di Anna Corona ci fosse una stanza segreta: è li che la tenevano nascosta?
All’inizio del mese scorso è arrivata voce ai giornali che la polizia stesse cercando il corpo di Denise Pipitone all’interno della vecchia casa di Anna Corona (ex-moglie del padre della piccola). Nel corso degli anni, una cosa è sempre risultata molto chiara: la casa di Mazara Del Vallo non è mai stata ispezionata adeguatamente. Quando le Forze dell’Ordine arrivarono la prima volta per perquisire la casa di Anna Corona, infatti, la donna indicò alla polizia l’appartamento della vicina. La proprietaria dell’appartamento ha infatti testimoniato: “Gli uomini delle Forze dell’Ordine sono entrati nell’androne che era aperto, è sopraggiunta Anna Corona, poi si sono girati e mi hanno chiesto se potevano accomodarsi a casa mia. Io stavo al piano terra e Anna Corona al secondo piano. Il mio errore è stato non dire ‘ma cercate me? Allora cosa volete da me?'”.
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A inizio maggio si è pensato che il corpo della piccola Denise si sarebbe potuto trovare murato all’interno della casa della Corona; in seguito le ricerche si sono concentrate sull’esistenza di una botola, la cui utilità non è mai stata spiegata. Ora spunta un nuovo inquietante dettaglio: una stanza nascosta in cui Denise Pipitone avrebbe potuto essere nascosta facilmente.
Denise Pipitone e la stanza nascosta
Sulla base di alcune segnalazioni giunte alla Procura, la polizia ha iniziato a cercare nella vecchia casa di Anna Corona una stanza (in cui, si pensa, potrebbe essere stata nascosta Denise Pipitone). A quanto pare gli investigatori stanno cercando i segni di una porta ormai murata che avrebbe portato ad una stanza originariamente alta 4 metri. Al contempo, un’altra squadra (il gruppo Speleo Alpino Fluviale) si sta preparando ad ispezionare il pozzo accanto alla proprietà.