Mistero, mezze verità, sofferenza: ecco come ha vissuto per 17 anni Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone. Ora, però, si è stancata.
Le dramma della scomparsa di Denise Pipitone sono tante le vittime: non ha sofferto solo una bambina innocente (la cui fine misteriosa ha interessato e impietosito tutto il popolo italiano), ma anche la sua famiglia. Piera Maggio e Piero Pulizzi vivono nell’incertezza ormai da diciassette anni. Misteri, false segnalazioni, testimoni bugiardi e lettere anonime con confessioni inutilizzabili: i genitori di Denise sono andati avanti nonostante tutto, con l’unica speranza di poter prima o poi scoprire cosa sia successo alla figlia.
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L’ultimo anno forse è stato ancora peggiore per chi, come Piera Maggio e Piero Pulizzi, sperava di veder tornare Denise a casa. E’ bastata una segnalazione: una ragazza senza genitori, in Russia, somigliava incredibilmente alla madre della bimba scomparsa. Alla fine Olesya Rostova non è davvero Denise Pipitone, ma la fiamma della speranza (e dell’interesse mediatico) si era riaccesa: dopo è arrivata una ragazza tunisina, poi quella in Ecuador. Quello a cui in pochi hanno pensato, però, è quanto queste continue speranze infrante abbiano fatto soffrire chi Denise la vuole ritrovare non per visibilità ma per amore.
Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio non ce la fa più
Da quando le indagini sono state riaperte, si sente continuamente parlare di ‘testimoni anonimi’ e ‘nuovissime piste’ che (almeno fino ad oggi) non hanno portato a nulla. Si può solo immaginare quanto questa situazione stia torturando i genitori di Denise Pipitone: così, stremata, la madre ha deciso di sfogarsi con un messaggio online. “Alle parole dovrebbero seguire i fatt sennò solo fuffa…”.
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“Alcuni non agiscono nell’interesse di Denise, non vogliono il suo bene, nonostante facciano intendere altro” continua il post. “In questo caso chi ostacola la verità, è inumano”. La Maggio, poi, ci tiene a sottolineare di essere stufa di tutte le voci che circolano senza però aiutare concretamente le indagini. “Diciamo che in questi mesi ne stiamo sentendo di tutti i colori e dopo un pò ci si stanca. Buon senso? Anche si!”.
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Intanto, la procura di Marsala ha richiesto l’archiviazione delle nuove indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone. Ovviamente i legali dei genitori della bambina hanno subito depositato istanza di opposizione: anche in questo caso, sarà un momento doloroso per la famiglia.