Danilo Gallinari parla del recente ritorno agli allenamenti e dei suoi timori in merito a una possibile sovrapposizione tra campionato NBA e Olimpiadi di Tokyo: “Non ci voglio pensare, è una scelta che nessun giocatore dovrebbe essere costretto a compiere”
“È un po’ strano allenarsi così… Voglio dire, l’allenatore mi passa il pallone con guanti e mascherina addosso, però il solo fatto di essere tornato ad allenarmi dopo due mesi senza il pallone è stato davvero bello“. È così che il talentuoso cestista lombardo Danilo Gallinari ha raccontato – in una recente intervista con la Gazzetta dello Sport – la ripresa dell’attività preparatoria individuale a seguito del lungo periodo di stop causato dall’emergenza COVID-19.
Classe 1988, numero 8 degli Oklahoma City Thunder e della Nazionale Italiana, la star di pallacanestro – nella medesima occasione – non ha mancato di sottolineare le sue sentite preoccupazioni inerenti al possibile slittamento dell’inizio della prossima stagione del campionato NBA a Natale, il che compremetterebbe inevitabilmente la partecipazione di Danilo Gallinari alle Olimpiadi di Tokyo.
“Non ci voglio pensare, è una scelta che nessun giocatore dovrebbe essere costretto a compiere – ha affermato il fuoriclasse, continuando – Io voglio giocare con la mia squadra NBA e voglio giocare con la Nazionale. In quanto atleta devo essere messo nelle condizioni di fare entrambe le cose, senza dover necessariamente scegliere“.
Per quel che concerne il futuro, invece, Danilo Gallinari – con ingaggio in scadenza – sembra avere le idee abbastanza chiare: “I free agent saranno un po’ penalizzati, perché, in ogni caso, la situazione economica e il monte salari cambieranno. Tuttavia, se la scelta sarà tra due opzioni e in una delle due avrò obiettivi importanti, prendere una decisione sarà più semplice“.